Nel match di ritorno giocato a Mosca, i rossocrociati non hanno saputo ripetere l'exploit di Friborgo
MOSCA (Russia) – Quello che già sulla carta sembrava un incontro proibitivo per la Svizzera, si è rivelato forse ancora più difficile del previsto.
Nella terza partita valida per le qualificazioni ai prossimi campionati europei, la formazione guidata da Petar Aleksic ha dovuto fare i conti con la grinta, la qualità e la voglia di rivincita dei russi, sorprendentemente battuti nella sfida di andata per 79-77.
Le assenze di Capela e Brunner – oltre a quella di Sefolosha - si sono fatte sentire. Gli elvetici non hanno saputo ripetere l’exploit di Friborgo e dopo la sconfitta di Cagliari contro l’Italia (90-60) sono capitolati anche a Mosca per 101-56.
Ora il prossimo impegno sarà il match di ritorno contro l’Italia – in programma a Bellinzona il 27 agosto - per gli elvetici però, decimati dalle assenze e dagli infortuni, sembrerebbero esserci ben poche possibilità di vittoria.