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CANOTTAGGIOSul Bosbaan i Mondiali seniori e pesi leggeri

19.08.14 - 14:52
Ad Amsterdam gli equipaggi svizzeri sono attesi come grandi protagonisti
Sul Bosbaan i Mondiali seniori e pesi leggeri
Ad Amsterdam gli equipaggi svizzeri sono attesi come grandi protagonisti
SPORT: Risultati e classifiche

AMSTERDAM (Olanda) - Il “Bosbaan” di Amsterdam, inaugurato il 12 giugno 1937 dalla regina Wilhelmina, già teatro di parecchi eventi remieri di grande importanza, come la “Koninklijke Holland Beker”, ospita dal 24 al 31 agosto i Campionati mondiali seniori e pesi leggeri.  1168 gli atleti al via per 445 equipaggi rappresentanti 60 nazioni.

La Svizzera è presente con 7 equipaggi e fra questi annoveriamo il 4 di coppia recentemente laureatosi campione mondiale U23 di Varese con la variante Nico Stahlberg al posto del giovane Damien Tollardo (20). Ricordiamo che lo scorso anno in Corea la formazione di Nicolas Coassin si classificò al sesto rango assoluto. Sempre nella categoria seniori avremo in gara due singolisti: Jeannine Gmelin di Uster, campionessa nazionale 2013 e 2014 in campo femminile e lo sciaffusano David Aregger che fungerà pure da riserva del 4 di coppia.

Ma è nel contesto dei pesi leggeri che la Svizzera potrà giocare un ruolo di primo piano. Nel due senza Lucas Tramèr e Simon Niepmann dovranno difendere il titolo ottenuto lo scorso anno a Chungju. Obiettivo certamente alla loro portata visto il risultato ottenuto a metà luglio sul Rotsee in occasione della terza prova di Coppa del mondo.

Il gradino più alto del podio è l’obiettivo del singolista lucernese Michael Schimd, pure lui in gran spolvero sul Rotsee. Mario Gyr e Simon Schürch (foto) non fanno mistero delle loro ambizioni, forti dell’”argento” ottenuto nel 2013 in Corea. Non sarà un’impresa facile vista la temibile concorrenza: Francia, Norvegia e Italia in particolare. Nel doppio, ringalluzziti dal 4°rango di Varese, Patricia Merz e Frédérique Rol potrebbero regalarci ulteriori soddisfazioni anche sul bacino olandese. Un posto nella finale rappresenterebbe una nuova iniezione di fiducia in proiezione Giochi olimpici di Rio del 2016. (a.b.).

 

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