Il risultato è da ricondurre a plusvalenze di 12,6 miliardi per quanto riguarda le posizioni in valute estere e di 3,5 miliardi per quel che concerne l'oro
ZURIGO - La Banca nazionale svizzera (BNS) ha registrato un utile di 16,1 miliardi di franchi nel primo semestre 2014. Tale risultato intermedio è da ricondurre a guadagni di 12,6 miliardi sulle posizioni in valute estere e a un apprezzamento del valore delle riserve d'oro, pari a 3,5 miliardi, ha indicato oggi l'istituto di emissione.
Fra gennaio e giugno la BNS ha incassato 3,7 miliardi di franchi in interessi e 1,1 miliardi in dividendi. Le oscillazioni dei cambi si sono invece rivelate modeste, generando utili per 0,3 miliardi di franchi.
Sulle posizioni in franchi è risultato un utile di 137 milioni di franchi, dovuto principalmente a guadagni di corso di 107 milioni e a ricavi su interessi per 38 milioni di franchi.
Nel periodo in esame le riserve d'oro hanno generato una plusvalenza di 3,5 miliardi, ha precisato la banca centrale elvetica. A fine giugno, un chilogrammo del metallo prezioso valeva 37'604 franchi, contro 34'194 alla fine dello scorso anno. In volume, le quantità d'oro sono rimaste invariate.
Ats