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Kittel vince l'ultima tappa, Nibali celebra il suo trionfo al Tour Il tedesco si è imposto in volata sul norvegese Kristoff. "Lo Squalo" interrompe il digiuno italiano sedici anni dopo Pantani
PARIGI (Francia) - Dopo le salite, gli allunghi, la pioggia, le cadute scansate e le fughe, Vincenzo Nibali ha potuto celebrare a Parigi il suo trionfo al Tour de France. Una vittoria storica per il 29enne siciliano dell’Astana che, dopo i successi nel 2010 alla Vuelta e nel 2013 al Giro d’Italia, è entrato definitivamente nell’Olimpo del ciclismo internazionale.
Grande la commozione della sua famiglia così come l’entusiasmo dei suoi tifosi, arrivati numerosi sugli Champs Elysées per festeggiare “lo Squalo” all’arrivo dell’ultima tappa della Grande Boucle.
La frazione odierna, la Evry-Champs Elysées di 137,5 km è servita da passerella a Nibali, campione che ha interrotto il digiuno al Tour del ciclismo italiano che durava da sedici anni: l’ultimo a trionfare a Parigi è infatti stato Marco Pantani nel 1998.
La 21esima e ultima tappa è stata animata da attimi di giovialità e allegria, soprattutto da parte dei ciclisti italiani che hanno voluto omaggiare Nibali posando tutti insieme in una foto.
La competizione vera e propria si è accesa soltanto alla fine, con il trio composto da Richie Porte, Morkov Christensen e Serpa Perez a lanciare un tentativo di fuga a venti km dal traguardo. A sette dalla fine, tutti e tre i fuggitivi sono stati ripresi, con il gruppo che è arrivato compatto alla volata finale.
Sugli ultimi 700 metri spettacolare duello tra Alexander Kristoff e Marcel Kittel, con il tedesco che ha rimontato il vantaggio iniziale del norvegese ed è andato a vincere la sua quarta tappa in questo Tour, bissando il successo parigino di un anno fa. Grande Kittel, strepitoso Nibali, che al traguardo esulta con moderazione il suo ingresso nella storia del ciclismo.
itm/red
