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Hamilton e le imprecazioni tra le fiamme: "Non posso dire in tv quel che ho pensato" Ultimo nella griglia di partenza del GP di domani dopo i problemi al motore delle qualifiche, il britannico sa che in questo weekend potrebbe giocarsi buona parte del Mondiale
BUDAPEST (Ungheria) - Uno partirà in pole position, l'altro dal penultimo posto in griglia. Destini opposti per Nico Rosberg e Lewis Hamilton, i duellanti per il Mondiale di F1 nel Gran Premio d'Ungheria.
A parte un lungo sull'asfalto umido il tedesco ha centrato senza problemi la pole position davanti a Vettel e Bottas: "La Q3 è stata una grande sfida, la pista continuava a cambiare, era difficile guidare senza prendere rischi, io sono andato più leggero e sono riuscito a evitare incidenti. Poi è stato tutto più semplice quando ha cominciato ad asciugarsi".
Lewis Hamilton invece è a metà tra il mistico e il fatalista: “Non posso dire in TV quello che ho pensato, ma forse queste cose ci vengono mandate dall’alto per metterci alla prova. Sono contento soltanto perché non ho commesso alcun errore“.
itm/red
