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VAUD"Sembra un brutto sogno... Non ne vogliamo parlare"

26.07.14 - 09:38
Il dolore dei genitori di F.P., la ragazza morta nello schianto aereo del volo algerino. Difficile, intanto, il recupero dei corpi
"Sembra un brutto sogno... Non ne vogliamo parlare"
Il dolore dei genitori di F.P., la ragazza morta nello schianto aereo del volo algerino. Difficile, intanto, il recupero dei corpi

LOSANNA - Il padre e la madre di F.P., la ragazza morta nello schianto aereo del volo algerino, sono schiacciati dal dolore. I genitori sono appena rientrati dalle vacanze. "Eravamo ancora in Polonia, giovedì, quando nostro figlio ci ha avvertito. Sembra ancora un brutto sogno... Non vogliamo parlare di quanto accaduto, ci dispiace", sono le poche parole della madre, sulla soglia di casa, con le lacrime agli occhi.

La loro figlia era in vacanza in Burkina Faso, dove vive un suo amico. Non avendo avuto sue notizie, quando il suo volo sarebbe dovuto atterrare ad Algeri, i genitori avevano chiamato il fratello della ragazza, preoccupati. Quindi la conferma ufficiale del dramma.

 

Al momento padre e madre sono tenuti al corrente di tutti gli sviluppi delle ricerche a Mali dal figlio, che era vicino alla sorella. Entrambi avevano vissuto per qualche tempo insieme nello stesso appartamento a Losanna. "È lui che fa da intermediario con il Dipartimento federale degli affari esteri", spiega il padre di F.P. "Amava il suo lavoro - conclude il genitore commosso - al punto che non guardava l'orologio".

 

Difficile il recupero dei corpi - Sarà "molto difficile" recuperare i corpi delle vittime del disastro aereo avvenuto a nord del Mali, dove si è schiantato un aereo algerino in volo tra la capitale del Burkina Faso Ouagadougou e Algeri. Il generale Gilberto Diendieré, capo di stato maggiore, ha accompagnato il presidente Blaise Compaoré sul luogo dell'incidente, a 100 chilometri da Gao, la città più grande del nord del Mali. "Il velivolo si è completamente disintegrato - ha riferito - e sarà difficile recuperare qualunque cosa, inclusi i corpi delle vittime".

Resti umani sono stati visti in un raggio di 500 metri dal relitto dell'aereo. Sono intanto ancora in corso le ricerche della seconda scatola nera. Il Burkina Faso fa sapere di non avere informazioni sulle possibili cause dell'incidente, che spera potranno essere rivelate dalla scatola nera che è già stata ritrovata.

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