Il rugbista francese Julien Pierre, tornato con i compagni in ritiro, ha parlato della brutta avventura del passato weekend.
FALGOS (Francia) - Benjamin Kayser, Julien Pierre e Aurélien Rougerie, i tre rugbisti francesi aggrediti a colpi di machete e feriti a Millau, hanno raggiunto il Clermont nel ritiro di Falgos e sono pronti a mettersi alle spalle la disavventura capitata loro la scorsa domenica.
Anche se non saranno disponibili prima di un mese, i tre nazionali si sono aggregati al gruppo e per loro è stato come uscire da un incubo. Parlando alle telecamere di Bfm i rugbisti hanno raccontato la loro versione. Julien Pierre ha detto: “Ho avuto fortuna: la lama non ha toccato alcun organo vitale e i miei compagni hanno avuto il sangue freddo di soccorrermi. È stata una brutta avventura, una storia da raccontare ai figli”.
Rougerie ritiene che gli aggressori abbiano bisogno di cure mediche, di psicologi per aiutarli a guarire mentre Kayser ha aggiunto: “Era importante tornare in squadra, è la maniera migliore per voltare pagina”.
Itm/red