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BELLINZONAI lavori non finiscono e i commercianti si lamentano

24.07.14 - 14:02
Il Cantone: "Prima delle vacanze estive, la strada sarà completata"
Foto Archivio Ti-Press
I lavori non finiscono e i commercianti si lamentano
Il Cantone: "Prima delle vacanze estive, la strada sarà completata"

BELLINZONA - I lavori per la pavimentazione stradale in via San Gottardo di Bellinzona, nel tratto tra via Novena e viale Officina, perdurano e i commercianti chiedono spiegazioni in merito, ritenendo che la situazione non favorisce le loro attività. La fine lavori come annunciato dal Cantone era prevista per il 4 luglio scorso, ma le cose non sono andate come previsto. "Ricordo che in data 21/07/2014, è stato rimosso l'asfalto appena posato in quanto ci sarebbero stati degli errori di cantiere non meglio precisati dai diretti interessati. Da questa data pur avendo il meteo favorevole non ci sono stati più sviluppi. Ricordo che i lavori sono iniziati nel mese di febbraio 2014 e alle porte delle vacanze dell'edilizia non sono ancora stati ultimati", ci spiegano i commercianti.

I quali inoltre chiedono se sono previste penali per il non rispetto delle scadenze e per gli svantaggi commerciali che hanno subito le loro attività.

Per meglio capire lo stato delle cose, abbiamo interpellato Roberto Umberg capoufficio della direzione lavori del Sopraceneri,

 

"Il problema è che ci sono stati alcuni imprevisti - ci spiega. Quando abbiamo fatto le prove sulle miscele dell'asfalto posato, si sono riscontrate delle incongruenze importanti su una corsia, per cui abbiamo intimato alle imprese esecutrici il rifacimento di una parte di quanto eseguito. I lavori quindi stanno proseguendo proprio per rimettere a posto l'asfalto. Ieri è stato fresato lo strato che non andava bene e tra oggi e domani, a seconda delle condizioni meteorologiche verrà posato il nuovo strato. Prima delle vacanze previste per il 31 luglio, i lavori saranno terminati".

 

Per quanto riguarda le penali, Roberto Umberg ci spiega che per la ditta esecutrice, la penale è il rifacimento stesso dei lavori, con costi aggiuntivi che si aggirano intorno ai 50mila franchi. Risarcimenti invece per i commercianti non ne sono previsti. "I nostri lavori sono di pubblica utilità, c’è un interesse superiore - spiega Umberg - per cui dubito che possano chiedere un risarcimento. Da precisare che i nostri lavori cantonali sono iniziati a giugno. Prima c’è stato l’intervento di altre aziende private o municipalizzate per posare le loro infrastrutture tecniche".

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