VAUD"Hanno ucciso il mio Gouache senza nemmeno avvertirmi"

LOSANNA - Le vacanze sono state improvvisamente interrotte a causa di una brutta notizia, lo scorso giugno, per Anita e suo marito. La vicenda, raccontata da 20Minutes, inizia da un SMS che annuncia la morte del loro cane Gouache.

"Che shock! Ci abbiamo messo un po' per realizzare cosa fosse accaduto", racconta la cittadina di Belmont-sur-Lausanne. Durante la loro assenza, i due avevano lasciato il cane da pastore di Piccardia presso una fattoria nella Vallée de Joux, che frequentavano da dodici anni.

Ma qualcosa è andato storto. L'animale, due anni e circa 20 chili di peso, avrebbe tentato di mordere la figlia del proprietario della fattoria, prima di fuggire per i campi.

Gli agricoltori hanno tentato di seguirlo per diverse ore, ma non hanno mai potuto avvicinarsi: il cane era in stato confusionale. La soluzione trovata è stata quella di chiamare il guardiacaccia. Giunta la sera, troppo tardi per chiamare rinforzi e con il cane troppo distante per addormentarlo, si è giunti all'ultima ratio. Insieme, hanno valutato la situazione e deciso di uccidere l'animale.

"Poteva rappresentare un potenziale pericolo", per l'uomo, spiega il guardiacaccia. Né il veterinario cantonale o la ZPS sono stati avvertiti. "Questo cane ha avuto problemi comportamentali come non avevo mai visto. Abbiamo fatto tutto il possibile per evitare il peggio", aggiunge.

Anita, ovviamente, non è d'accordo con la decisione presa: "Questa è l'ultima goccia! Lo hanno abbattuto senza nemmeno avvisare noi che siamo i suoi padroni". La donna, ora, vuole sporgere denuncia. "Questo atto inumano non resterà impunito".