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Scontro tra bus, Polonia sotto choc Tutte polacche le nove vittime dello scontro tra pullman in Germania. Forse un colpo di sonno la causa dell'incidente?
BERLINO / VARSAVIA - Sono tutte di nazionalità polacca le nove vittime dell'incidente avvenuto stamani sull'autostrada tedesca A4, nei pressi di Dresda. È quanto ha reso noto la polizia locale, specificando che sette tra le persone decedute si trovavano sul piccolo bus turistico investito mentre viaggiava regolarmente sulla propria corsia da un pullman che ha sfondato le barriere protettive tra i due sensi di marcia.
Il tragico schianto è avvenuto intorno alle due di sabato, vicino all'uscita Dresden-Neustadt. Gli oltre quaranta feriti sono stati trasportati in tre ospedali di Dresda e altri centri vicini. L'autostrada, che arriva fino al confine polacco, è rimasta chiusa per ore in entrambe le direzioni. La compagnia polacca proprietaria del pullman ha reso noto che l'ultimo controllo sul mezzo era stato effettuato lo scorso 8 luglio.
Intanto dal sindaco di Dresda, Helma Orosz (CDU), giungono le parole di solidarietà nei confronti delle persone coinvolte nell'incidente: "Il mio pensiero va ai congiunti delle vittime e ai feriti gravi".
Come ha informato un portavoce della città del capoluogo della Sassonia, i feriti sono stati trasportati nei tre ospedali di Dresda, e in quelli di Meißen e Pirna.
Il conducente del pullman è sopravvissuto all'incidente, ma per ora non è in grado di essere interrogato dagli inquirenti che vogliono ricostruire le dinamiche dello scontro con il bus ucraino e capirne le cause. Per quanto riguarda le voci che parlerebbero di un colpo di sonno che avrebbe provocato il tamponamento non sono state per ore confermate.
In Polonia le aperture degli organi d'informazione nazionali sono tutti dedicati all'incidente avvenuto in Germania.
