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Ecco il super radar, c'è già la multa Svelata la collocazione dell’apparecchio che, oltre alla velocità, rileverà la distanza tra i veicoli, la presenza di veicoli in contromano e i numeri di targa dei veicoli in transito
BELLINZONA - E' stata svelata oggi la collocazione del super-radar sulla A2. Ieri il consigliere di Stato Norman Gobbi ci aveva detto che prossimamente i ticinesi sarebbero stati informati sulla collocazione di un dispositivo fisso di rilevazione di velocità. Ed oggi è arrivato il comunicato stampa dal Dipartimento delle Istituzioni.
Il super-radar di ultima generazione rileverà i numeri di targa dei veicoli in transito. L'attivazione di questo dispositivo elettronico di ultima generazione rientra sia nell'ambito della campagna di sensibilizzazione di polizia chiamato "Occhi aperti sulla strada" (www.occhi-aperti-sulla-strada.ch) sia nelle azioni deterrenti a scopo sempre preventivo, con il pattugliamento costante delle strade nazionali e cantoni fuori abitato nonché i controlli radar.
Per quanto riguarda il controllo sul territorio e la lotta alla criminalità, in particolare per reati quali i furti con scasso in abitazioni e rapine, questo nuovo apparecchio sarà un utile supporto per le forze dell’ordine. Sarà in grado di rilevare la presenza di veicoli in contromano, di controllare i veicoli pesanti nell'ambito dell'Ordinanza concernente il trasporto di merci pericolose su strada e dell'Ordinanza sulla durata del lavoro e del riposo dei conducenti professionali di veicoli a motore, di controllare il traffico in forte crescita negli ultimi anni, di rilevare la distanza di sicurezza tra le vetture e di rilevarne la velocità.
L'apparecchio, che nel suo aspetto è più simile ad una telecamera che a un radar tradizionale, è collocato nel Bellinzonese, sulla carreggiata nord della A2.
La multa c'è già? - Marco Chiesa, gran consigliere dell'UDC che lo scorso 14 aprile aveva presentato, insieme al collega del PPD Armando Dadò, una mozione in cui si chiedeva di rispettare nell'ambito dei controlli elettronici di velocità il principio della prevenzione, non nasconde qualche dubbio. A partire dalla data in cui l’apparecchio è attivo. "Quel radar è già in funzione da tempo" - sostiene Chiesa che ha in mano la prova, ossia una lettera della polizia cantonale (Reparto Traffico / Ufficio Radar) di richiesta generalità conducente in cui si informa del rilevamento di un eccesso di velocità proprio nel chilometro in cui sarebbe stato collocato il nuovo dispositivo.
Un altro punto su cui Chiesa punta il dito è la collocazione di questo nuovo super-radar. Esso sarebbe posizionato su un rettilineo, in un tratto autostradale in cui non si presenterebbero particolari pericoli per l'utente della strada. Il dubbio sollevato dal gran consigliere è lo stesso dello scorso 14 aprile: "perché posizionare un radar su un rettilineo? Questa è prevenzione o semplicemente cassetta?"
