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LUGANOTassa sul sacco sì, moltiplicatore giù

16.07.14 - 11:59
Tassa sul sacco sì, moltiplicatore giù

LUGANO - Tassa sul sacco? Sì, ma solo se viene ridotto il moltiplicatore. E' questa, in sostanza, la richiesta dell'UDC di Lugano. UDC Lugano che, attraverso un'interpellanza, esprime il suo scetticismo sul "meccanismo proposto dal Cantone". Un sistema di tassa sul sacco cantonale che l'UDC dubita vada a completarsi e non a sovrapporsi con quello futuro a livello comunale, con il rischio che il cittadino paghi una supertassa, tra Cantone e Comune, se non un vero e proprio doppio tributo.

Infatti l'UDC luganese si chiede se la tassa base vada a sostenere solo le spese di raccolta e trasporto e/o quelle di smaltimento: "di qui - si legge nel testo - la sensazione che possa costituire una doppia tassazione su quest’ultimo servizio. Tenendo presente che circa 9 milioni di franchi sono già pagati dai contribuenti luganesi nelle imposte".

"Se prendiamo il MM 8918 “proposta moltiplicatore comunale d’imposta 2014” - osserva  approvato a maggioranza dal Consiglio Comunale, le spese per beni e servizi (evoluzione 2014-17) appaiono collocabili tra 78 milioni e gli 82 milioni di franchi, cifra sicuramente comprensiva delle spese per la raccolta dei rifiuti solidi a carico di cittadini e attività economiche, antecedenti l’entrata del futuro regolamento sui rifiuti".

Nella definizione del moltiplicatore all’80%, i costi inerenti alla gestione dei rifiuti cittadini sono stati quindi inseriti nel monte spese da coprire in parte col gettito d’imposta annuale. (2014 stimato in 234,9 milioni di franchi).

Sebbene le finanze comunali siano in “profondo rosso” nemmeno si possa dire che i cittadini se la passino meglio e per evitare di tartassarli ulteriormente, in un momento di non facile situazione economico-finanziaria, a nostro avviso sarebbe opportuno, come gesto politico forte, diminuire il moltiplicatore in corrispondenza al futuro gettito delle tasse (base + sacchi) sui rifiuti.

 

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