Cerca e trova immobili

ISRAELE15enne picchiato, il video è "montato, non obiettivo"

05.07.14 - 18:16
Secondo il portavoce della polizia israeliana il filmato "non rappresenta la prospettiva degli eventi"
None
15enne picchiato, il video è "montato, non obiettivo"
Secondo il portavoce della polizia israeliana il filmato "non rappresenta la prospettiva degli eventi"

TEL AVIV - Un video "montato e non obiettivo". Così il portavoce della polizia israeliana Micky Rosenfeld - citato dal "New York Times" - ha definito il filmato postato su Youtube che mostra quello che appare un pestaggio da parte di poliziotti israeliani ai danni di Tariq Abu Khdeir, un adolescente palestinese di 15 anni con cittadinanza americana arrestato durante gli scontri di giovedì sera nel quartiere di Shufat a Gerusalemme est.

 

Tariq è anche cugino di Mohammed Abu Khdeir, il cui rapimento e uccisione la famiglia imputa a coloni ebrei come vendetta per i tre seminaristi ebrei uccisi ad Hebron, in Cisgiordania.

 

Il video - ha detto Rosenfeld - è stato fatto circolare da gruppi di diritti umani e "non rappresenta la prospettiva degli eventi". Tariq - ha sottolineato - è stata "una delle sei persone arrestate giovedì negli scontri tra manifestanti e polizia nei quali 15 agenti sono stati feriti".

 

"Centinaia di rivoltosi, molti dei quali mascherati, hanno tirato alle forze (di polizia) - ha detto Rosenfeld - tubi esplosivi, bottiglie Molotov e pietre". "Investigazioni preliminari sui dettagli degli incidenti mostrati sul video indicano - ha poi spiegato - che c'erano sei palestinesi mascherati e tre di questi erano armati di coltelli. Hanno resistito all'arresto e attaccato gli agenti".

 

"Come è possibile - ha domandato Rosenfeld - che uno studente americano di 15 anni finisca con l'attaccare agenti di sicurezza manifestando con centinaia di palestinesi mascherati?".

 

Ats Ans

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE