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CASTEL SAN PIETROMake Plain, esplorazioni in mondi lontani

01.07.14 - 07:00
Stasera poco prima di Svizzera-Argentina, tra le mura del Nebian Pub di Corteglia, i Make Plain presenteranno il nuovo video.
Luca Marcionelli
Make Plain, esplorazioni in mondi lontani
Stasera poco prima di Svizzera-Argentina, tra le mura del Nebian Pub di Corteglia, i Make Plain presenteranno il nuovo video.

CASTEL SAN PIETRO - Parliamo del clip che accompagna “Mysterious Girl”, il primo singolo estratto da quello che sarà il secondo album del duo condiviso da Andrea Zinzi e Luca Imperiali. Un brano di ottima fattura, che in qualche modo vira verso una matrice folk più morbida, allontanandosi dalle sonorità dai tagli ruvidi, country-blues oriented, del primo disco, “Make It Plain”, dato alle stampe lo scorso mese di settembre. "Questa canzone svela il volto del nostro nuovo lavoro – ci spiegano i due ragazzi – Possiamo dire di essere stati influenzati dalla scena folk attuale, ossia Mumford & Sons, Langhorne Slim e Old Crow Medicine Show…". Veniamo al testo di “Mysterious Girl”: "Le strofe – aggiungono Andrea e Luca – raccontano una storia tra un ragazzo e una ragazza che vivono in due mondi diversi, lontani…".

Il video, diretto ancora una volta da Luca Marcionelli, è stato girato in Irlanda: "All’inizio doveva essere una vacanza tra amici, ma poi quello straordinario soggiorno si è trasformato in un’ottima opportunità per varcare i confini nazionali con la nostra musica – continuano – Alla fine, abbiamo tenuto una performance nella hall dello Sleepzone Hostel di Galway… Dobbiamo ammettere che una volta vissuta la magia e l’energia musicale di quelle località, non abbiamo resistito alla tentazione di tornare a quelle latitudini per girare il clip...".

Il nuovo album vedrà la luce, però, soltanto nella seconda metà del 2015: "Come “Make It Plain” sarà interamente prodotto da Il Polo della Musica di S. Antonino – ci anticipano prima di concludere – L’obiettivo è quello di curare ogni brano nei minimi dettagli, e per questo serve tempo… Di conseguenza, a partire dal mese di dicembre “soggiorneremo” in studio di registrazione per almeno sei mesi…".

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