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ITALIADavide Frigatti, un assassino apparentemente normale

18.06.14 - 11:40
Forse una delusione amorosa avrebbe scatenato il raptus omicida. Il 34enne aveva precedenti per droga
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Davide Frigatti, un assassino apparentemente normale
Forse una delusione amorosa avrebbe scatenato il raptus omicida. Il 34enne aveva precedenti per droga

MILANO - Una grande passione per il calcio e la Juventus, ma anche un campione di arti marziali. Il suo ultimo post su Facebook: "Giocare a 7 sotto la pioggia cm gli scozzesi nn ha prezzo!!!!".

 

È il profilo di un uomo apparentemente "normale" quello sul social network di Davide Frigatti, il 34enne che ha terrorizzato Milano uccidendo un uomo e ferendone altri due in pieno giorno, mosso, forse, da un raptus di follia.

 

Leggendo i post sul suo profilo, Davide sembra un trentenne come tanti, con il mito della Juve, di Pirlo e Del Piero, i trofei vinti praticando il kung fu, l'amore l'arte e la natura.

 

"Mi piacciono gli artisti come Van Gogh, un artista maledetto pazzo morto disperato a soli 37 anni, una mostra molto bella oltre alle sue opere mi hanno colpito soprattutto i suoi aforismi, vicino ai poveri e agli umili.." scriveva in marzo, dopo aver visitato la mostra del pittore olandese a Milano.

 

Non commentava spesso i casi di cronaca, ma sul caso Meredith sembrava essersi fatto un'opinione chiara: "Amanda Knox - scriveva - bastarda universitaria viziata americana che è qui in Italia a cazzeggiare nei loro festini da immaturi cresciuti nella bambagia scappa il morto e non gli fanno un cazzo!! I due maro in India per un errore fra poco gli danno la pena di morte!! Andrei io a prenderla a calci e portarla in galera sta viziata americana".

 

E non mancava di scrivere anche qualche aforisma: "Il vero segreto della vita è non volere niente ed ottenerlo", o "Bisogna credere nella propria unicità".

 

Tante foto, in posa e con gli amici. Frigatti, però, usava la rete non solo per svago. Era iscritto anche su linkedin, la piattaforma per trovare lavoro, dove aveva inserito il suo curriculum in cui spiegava di lavorare "da più di 15 anni nel settore dell'industria grafica" con specializzazione in comunicazione d'impresa, sistemi di stampa offset/digitale. In fondo al curriculum classico aveva inserito una citazione: "non è la specie più forte che resiste, nè quella più intelligente, ma bensì quella più ben disposta al cambiamento". Nello spazio dedicato a capacità e competenze personali aveva invece scritto "Ho una naturale predisposizione al raggiungimento degli obiettivi, il mio carattere determinato mi porta in breve tempo anche sotto pressione a raggiungere gli scopi prefissati".

 

Cosa è andato storto in questo ragazzo che tutto sembrava fuorché poter perdere la testa?

 

"Siamo distrutti, non troviamo una spiegazione a quanto accaduto". È quanto ha potuto dire, piegata dal dolore, la famiglia di Davide Frigatti. "Ci ha detto che era un periodo difficile, a causa della fine di una relazione - dice una parente -.Lunedì sera ha dormito a casa nostra, diceva di aver trovato speranza nella religione, una forza interiore, mai ci saremmo aspettati una cosa del genere...".

 

Su alcuni particolari emersi sulla stampa, poi, gli stessi famigliari si dicono perplessi: "I precedenti per droga a noi non risultano, e i suoi genitori, già devastati dal dolore, non meritano bugie. Preghiamo gli facciano degli esami medici, per capire cosa possa aver scatenato questo gesto che non trova giustificazione. Siamo addolorati per le famiglie colpite, davvero distrutti".

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