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BENESSEREQuando l'auto diventa un forno, cosa fare?

09.06.14 - 22:23
Aria condizionata sì o aria condizionata no? L'estate è scoppiata e il grande caldo di questi giorni rende le nostre auto incandescenti. Alcuni consigli
Foto (Tipress)
Quando l'auto diventa un forno, cosa fare?
Aria condizionata sì o aria condizionata no? L'estate è scoppiata e il grande caldo di questi giorni rende le nostre auto incandescenti. Alcuni consigli

LUGANO - L'aria condizionata in auto divide da sempre gli animi. Da una parte c'è lo schieramento di chi teme raffreddori e bronchiti. Per evitare di essere infestati da germi pericolosi i nemici dell'aria condizionata viaggiano con il finestrino aperto, anche a rischio di prendersi il torcicollo. Sempre meglio che quei batteri che si depositano nei filtri e circolano nell'aria. Dall'altra parte della barricata si trovano coloro che il caldo proprio non lo sopportano. E poi, perché rinunciare ai piaceri e alle comodità della vita moderna?

Contro il sudore in macchina il quotidiano coloniese "Kölner Stadt-Anzeiger" si è rivolto a degli esperti per alcuni consigli. Eccoli:

1 - Aprire i finestrini prima di partire

Tenere accesa l'aria condizionata al massimo non è molto sensato, come non lo è viaggiare per ore con il finestrino aperto. Sven Rademacher, portavoce del "Deutscher Verkehrssicherheitsrats (DVR)" (Consiglio tedesco per la sicurezza stradale"), consiglia: "Se l'auto è rimasta sotto il sole bisogna innanzitutto, prima di partire, aprire finestrini e portiere per lasciare uscire il calore dall'abitacolo. Inoltre, durante i primi minuti di viaggio i finestrini possono restare aperti, prima che venga accesa l'aria condizionata".

2 - L'uso della ventilazione

Il "clima" acceso richiede prudenza. Per preservare i passeggeri da tosse e raffreddore bisognerebbe collocare il climatizzatore sulla temperatura più bassa soltanto inizialmente, appena saliti in macchina, "giusto soltanto per rinfrescare un po'" aggiunge Hannelore Herlan del Deutschen Verkehrswacht (DVW) (Associazione tedesca per la sicurezza stradale). Per ottenere un effetto veloce è consigliato mettere in azione la ventola di aerazione interna per poi cambiare e passare alla ventola che immette aria dall'esterno. Questo permette di conservare il contenuto di ossigeno nell'aria. Sven Rademacher del DVR consiglia di non indirizzare l'aria all'altezza del volto, per evitare malanni.

3 - Attenzione con il climatizzatore

All'interno dell'abitacolo della propria auto Christian Buric dell'ADAC raccomanda una temperatura dai 20 ai 25 gradi centigradi. "La differenza tra temperatura esterna ed interna non dovrebbe superare i 6 gradi" ha aggiunto il rappresentante del secondo automobile club più grande del mondo (conta quasi 19 milioni di associati. Con 1,5 milioni di motociclisti, ADAC è l'associazione per motociclisti più grande del mondo), per evitare problemi cardiocircolatori, soprattutto per gli anziani.

4 -Una bottiglia d'acqua sempre a portata di mano

Se fuori vi sono per esempio 33 gradi e all'interno del vostro abitacolo 27 Herlan consiglia di avere sempre a portata di mano una bottiglia di acqua minerale per evitare la disidratazione. Attenzione, evitare bibite ghiacciate o fredde perché la loro assunzione provoca una maggiore sudorazione. Si consiglia quindi di bere acqua a temperatura ambiente o tè caldo dal thermos.

5 - Anticipare le pause

Sempre stando ai consigli elargiti da Herlan gli automobilisti accaldati rischiano maggiormente di incorrere in un incidente. "Una sudorazione intensa dovuta al caldo causa la perdita di concentrazione" ha continuato la portavoce della Deutscher Verkehrssicherheitsrats (DVR). "Ci si innervosisce maggiormente, la guida diventa una fatica e si perde la tranquillità, elemento centrale quest'ultimo per una guida sicura". Se l'automobilista sente forte la tensione è meglio che si fermi per una pausa. E prima la fa e meglio è.

6 - Tenere conto del percorso del sole

Sembra una banalità, ma un altro prezioso consiglio è quello di parcheggiare la propria auto dove si prevede che l'ombra resti a proteggere dal sole il proprio veicolo. Nel considerare la collocazione del proprio parcheggio bisognerebbe tenere conto il percorso del sole affinché la propria autovettura non resti troppo a lungo sotto il sole. La temperatura interna può salire di un grado al minuto e "può superare i 60 gradi centigradi" ha aggiunto il portavoce dell'ADAC Buric.

7 - Attenzione ai propri bimbi
Questo fattore è da considerare soprattutto se i propri compagni di viaggio sono bimbi e animali domestici.  Non devono essere lasciati in macchina, se non per pochissimo tempo. "I bambini rischiano il collasso cardiocircolatorio in meno di un quarto d'ora e ciò vuol dire essere denunciati per lesioni colpose (in Germania si rischia una pena fino a tre anni di detenzione, ndr), ha aggiunto Buric. Il volante e il cruscotto si scaldano a tal punto che vi è il pericolo di ustioni. "Coprite queste parti dell'autovettura con coperte o con pannelli in cartone".

8 - Il colore dell'auto

Al momento dell'acquisto della propria autovettura bisognerebbe tenere in considerazione anche l'aspetto riguardante il caldo in relazione al colore della vernice della carrozzeria. Christopher Hilger, portavoce della azienda produttrice di vernici BASF Coatings, conferma quello che tanti sanno già: "Un'autovettura di colore nero esposta al sole si riscalda più velocemente rispetto ad una di colore bianco o argento". Vernice scura = assorbimento maggiore di calore. Vernice bianca = assorbimento minore di calore.

9 - Vetri panoramici

Un altro aspetto da tenere conto è la vetrazione di un'auto. Oggigiorno vanno di moda automobili con un'estensione di vetrazione sempre più ampia, con tetti panoramici. Sulla home page del produttore di vetro per automobili Saint-Gobain si legge che, se nel 1985 i metri quadrati di superficie in vetro in un'auto erano 3,5, nelle autovetture di oggi si misurano 4,6 metri quadrati.

10 - Vetri oscurati e vetri termici

Intanto molte case automobilistiche equipaggiano le loro auto con vetri termici che riflettono i raggi infrarossi della luce del sole. Anche i vetri oscurati, che vanno tanto di moda, servono a tenere più fresca la propria macchina.

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