La vittima era in gita con l'oratorio del suo paese
CEVO - Una tragedia che sta facendo il giro della rete a causa dei suoi contorni "singolari", quella avvenuta a Cevo, in Val Camonica. Qui un ragazzo di 21 anni è morto a causa del crollo del crocifisso del Cristo redentore per Wojtyla.
Una scultura, quella caduta, creata dall'artista Enrico Job per la visita a Brescia di papa Giovanni Paolo II nel settembre del 1998. La trave in legno, per cause che l'inchiesta di polizia dovrà ora appurare, ha ceduto e per il giovane, che era proprio sotto l'opera, non c'è stato nulla da fare.
La vittima era in gita con l'oratorio del suo paese. "I ragazzi stavano facendo merenda e sono scappati in tutte le direzioni quando hanno sentito il rumore del legno che si spezzava: purtroppo quel giovane è andato nella direzione sbagliata", ha spiegato il sindaco di Cevo, Silvio Cetrone, che è subito corso sul luogo della tragedia. "Qui c'è un bell'anfiteatro oltre allo spiazzo erboso, che è meta di gite e pellegrinaggi, mai ci saremmo aspettati un dramma del genere".