ZURIGOBravofly Rumbo non decolla

ZURIGO - Esordio non del tutto riuscito oggi in borsa per Bravofly Rumbo, agenzia di viaggi online con sede a Chiasso che ha fra i principali azionisti anche la società di investimento Ardian, la famiglia di industriali italiani Agnelli e il finanziere ticinese Tito Tettamanti.

Nella prima contrattazione l'azione è stata scambiata a 45 franchi, vale a dire il 6,5% in meno del prezzo d'emissione, fissato ieri a 48 franchi. Nei minuti seguenti il titolo è ulteriormente sceso, toccando un minimo a 43,55 franchi, per poi subito schizzare verso l'alto fino a un massimo di 47,35 franchi. Nelle ore seguenti è andato lentamente calando. Intorno alle 16.00 veniva scambiato a circa 44 franchi.

Durante le sottoscrizioni, caratterizzate da una forte domanda, era stata presentata un fascia di prezzo che andava da 40 a 52 franchi. Ma stando agli operatori interpellati dalla Reuters molti investitori che speravano in rapidi guadagni iniziali, delusi dal debutto hanno nel frattempo deciso di disfarsi del titolo.

Inoltre il momento borsistico attuale, caratterizzato dalle tensioni politiche in Ucraina e da una correzione che sta interessando diversi titoli internet, non è considerato ideale. La settimana scorsa una sorte analoga era toccata anche a un'altra agenzia online, la spagnola eDreams, che aveva perso sino al 7% nel suo primo giorno.

Anche King Digital Entertainment, specializzata nello sviluppo di videogiochi, a New York aveva lasciato sul terreno il 16%. Meglio è andata - tornando in Svizzera - con titoli più conservativi, come quelli della Banca cantoanale turgoviese (TKB), scambiata a un valore superiore a quello previsto. Dopo Bravofly e TKB nei prossimi mesi a sbarcare sul mercato saranno SFS, gruppo sangallese specializzato in componenti per il fissaggio, e la società immobiliare renana Hiag.

Intanto grazie all'arrivo in borsa Bravofly ha incassato 105 milioni di franchi, che saranno utilizzati per ideare nuovi prodotti e per promuovere l'espansione dell'azienda. Stando a un comunicato di SIX Swiss Exchange la capitalizzazione borsistica a inizio giornata ammontava a oltre 680 milioni.

Il gruppo opera con siti internet in 14 lingue e alla fine di dicembre dava lavoro a 568 persone in cinque paesi. Le principali sedi di attività sono Chiasso e Madrid. È attivo con marchi quali Bravofly, Rumbo, Volagratis, Jetcost, Crocierissime, Viaggiare e Viajar.

In un'intervista odierna pubblicata da Ticinonline il presidente Fabio Cannavale sostiene che la svolta per la società è stata trasferirsi dall'Italia alla Svizzera. Le radici di Bravofly - a registro di commercio dal 2006 - risalgono infatti al 2004, con il lancio di Volagratis, definito il primo motore di ricerca per voli low cost.

"Il risultato di oggi sarebbe stato impossibile senza una serie di fattori, che in Italia mancano", afferma Cannavale. A tal proposito l'imprenditore ha citato "un diritto del lavoro che permette di premiare chi merita e licenziare chi non produce; il cuneo fiscale più basso; la maggior facilità nell'accesso al credito".

In Ticino non sono peraltro mancate le critiche a Bravofly, in particolare legate alla condizioni di lavoro dei dipendenti e alla loro provenienza da oltre frontiera.

Ats