SVIZZERATelefonia mobile, cambiano in meglio le condizioni contrattuali

BERNA - Gli operatori di telefonia mobile si sono impegnati a sopprimere le clausole contrattuali giudicate abusive, rispondendo così ad un ultimatum posto loro dall'Alleanza dei consumatori a fine gennaio. Quest'ultima parla di un "successo importante nella lotta alle condizioni generali abusive".

Gli operatori avevano sino al termine di febbraio per cancellare dai loro contratti le clausole giuridiche più contestabili, particolari tecnici scritti in piccolo e a volte incomprensibili. In caso di rifiuto le organizzazioni dei consumatori promettevano di avviare un'azione giudiziaria invocando l'articolo 8 della Legge federale contro la concorrenza sleale, che tratta la questione delle clausole abusive.

In futuro un cliente potrà rescindere il suo contratto senza spese se questo è oggetto di una modifica unilaterale su un punto essenziale, vale a dire il prezzo, l'addebitamento o la mancanza di copertura di rete. In materia di possibilità di risoluzione "per giusti motivi" è inoltre stato introdotto un migliore equilibrio tra operatore e utilizzatore.

L'Alleanza dei consumatori ha anche ottenuto che il termine "illimitato" sia utilizzato "con cognizione di causa e perfino abbandonato per i nuovi prodotti". L'Alleanza chiedeva infatti agli operatori di non usare il termine "illimitato" per vendere un forfait che non lo è.

Infine, Orange e Sunrise sopprimono il rinnovo tacito del contratto per un anno. Swisscom aveva già soppresso questa clausola nel 2011, fanno notare le organizzazioni dei consumatori.

L'Alleanza è particolarmente fiera di poter presentare risultati significativi nei settori che hanno suscitato maggiori denunce negli ultimi anni. La brevità della scadenza comporta che alcuni vantaggi ottenuti entrino in vigore solo in un secondo tempo.

Per esempio, Orange ha pubblicato l'ultima versione delle sue condizioni a inizio marzo, anticipando l'accordo. "Abbiamo proceduto a una semplificazione, passando da quattro a una pagina", ha dichiarato all'ats Thérèse Wenger, portavoce di Orange.

Le nuove condizioni generali di Orange tengono conto dell'accordo concluso con le associazioni a difesa dei consumatori, afferma Wenger. L'operatore ha anche tentato di rendere le sue condizioni più leggibili, evitando il gergo tecnico.

Presso Sunrise, le nuove condizioni che risultano dall'accordo sono integrate nel nuovo documento preparato dall'operatore che accompagna il lancio, nel secondo trimestre, di una nuova gamma di prodotti. "Una buona parte delle rivendicazioni dei consumatori erano già state prese in considerazione, certi punti sono stati adattati in seguito" secondo Roger Schaller, portavoce di Sunrise. Sarà quindi possibile rescindere in ogni momento il proprio abbonamento per la fine del mese seguente o cambiare tipo di abbonamento, anche passando a quelli con una tariffa inferiore, senza maggiorazione di tariffe né spese, cita come esempio Schaller.

Swisscom riserva i suoi commenti invece per domani, come convenuto tra le due parti. L'Alleanza dei consumatori sorveglierà sul rispetto dei miglioramenti non ancora realizzati e sul mantenimento della dinamica positiva innescata.

Questo bel successo non deve far dimenticare l'importante lavoro che resta da fare, afferma l'Alleanza, citando in particolare la questione del prezzo delle comunicazioni, quelle del roaming, delle spese, del rispetto della qualità e della velocità delle reti promesse. L'Alleanza pubblicherà a breve un libro bianco che raggrupperà le principali lamentele degli utilizzatori.

Ats