Secondo l’Irrcs di Pavia, un vecchio farmaco avrebbe effetti curativi
PAVIA - Nuove speranze per la cura dell’amiloidosi, una delle forme più gravi della malattia neurodegenerativa che porta alla paralisi e al decesso in un lasso di tempo di dieci anni circa. La notizia infatti è di quelle importanti: la scoperta è dell’Irccs San Matteo di Pavia che, insieme a cinque istituti di ricerca europei, statunitensi e giapponesi ha partecipato a uno studio del 2006 e appena pubblicato sulla rivista “Jama”.
I ricercatori hanno scoperto che un vecchio anti-infiammatorio, il Diflunisal, è in grado di contrastare efficacemente questo tipo di patologia. Un metodo semplice ed efficace che potrebbe salvare la vita a pazienti che ad oggi, non hanno speranze di salvezza. Infatti anche l’estremo utilizzato nel tentativo di rallentare la malattia è il trapianto di fegato che però ha dato esiti negativi e poco incisivi.
Grazie a questo farmaco sarà possibile curare la malattia soprattutto dopo una diagnosi precoce