La lama ha lesionato un polmone e ha rischiato di recidere la aorta. L'uomo è vivo per miracolo
VARESE - Un tentato omicidio si è verificato della notte a Varese, in un complesso residenziale nei pressi del centro città.
Una donna di quarant'anni, al culmine di un litigio, ha preso un coltello dalla cucina e ha colpito il convivente 43enne nel petto. La pugnalata è seguita a una serie di ripetuti scambi di pugni e schiaffi.
L'episodio - come riferisce Varese News - è avvenuto intorno a mezzanotte. L'uomo, nonostante la ferita grave, è comunque riuscito a chiamare con il telefono i soccorritori. All'arrivo di ambulanza e polizia, la donna era seduta sul divano e stava guardando il festival di Sanremo come se niente fosse accaduto.
Secondo una prima ricostruzione la lite sarebbe iniziata diverse ore prima: prima con un litigio verbale, poi arrivando alle mani, fino alla pugnalata con un coltello lungo 20 centimetri affondato nel petto all'uomo.
L'uomo è vivo per miracolo. La lama infatti ha lesionato un polmone e ha rischiato di recidere la aorta. Il pm Annalisa Palomba ha ordinato l'arresto per tentato omicidio. L'uomo è stato ricoverato in prognosi riservata all'ospedale di Varese, le sue condizioni tuttavia non sono gravissime e sembra che se la possa cavare.