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In piazza per protestare contro il voto di domenica 450 persone hanno preso parte alla manifestazione indetta da gruppi giovanili e studenteschi. Tra gli slogan "I soli stranieri nei nostri quartieri sono gli sbirri e i fascisti"
GINEVRA - Circa 450 persone hanno manifestato ieri sera nelle vie di Ginevra contro il risultato del voto di domenica sull'iniziativa UDC “Contro l'immigrazione di massa”.
Partito intorno alle 22.15 da place des Volontaires, il corteo era composto (riferisce la Tribune de Genève) da membri dei collettivi studenteschi e delle associazioni giovanili antirazzismo. Sono stati scanditi slogan quali “I soli stranieri nei nostri quartieri sono gli sbirri e i fascisti”, e sono state accese torce e fumogeni.
Nei loro discorsi i relatori hanno paventato la crescita dei movimenti di estrema destra in Europa, e come “il padronato organizza la precarietà e divise per meglio regnare”. Non sono mancate frecciate alla “classe dominante responsabile dell'aumento delle idee razziste in Svizzera”.
Non sono stati segnalati atti violenti, anzi la manifestazione è stata accolta con simpatia e curiosità dalle persone che frequentavano il centro cittadino.
