Il mercato elvetico aveva cominciato le contrattazioni in negativo seguendo la scia dell'indice Nikkei di Tokyo. Nel pomeriggio vi era attesa per dati economici americani. La fiducia dei consumatori in novembre è risultata in calo (indice a 70,4 contro 72,4 in ottobre), fatto che ha tenuto l'andamento dei titoli in rosso.
Il titolo di Orascom, in seguito a risultati negativi pubblicati oggi, ha perso il 3,89% a 13,60 franchi. Il gruppo alberghiero nei primi nove mesi dell'anno ha sofferto della crisi in Egitto. Rispetto allo stesso periodo del 2012 il fatturato è diminuito del 13% e l'utile è calato del 28%.
Nestlé, che oggi ha annunciato il taglio di 26 dei 360 posti di lavoro nel settore della produzione a Wangen bei Olten (SO), ha perso l'1,56% a 66,25 franchi. Fra gli altri difensivi di peso, Roche ha lasciato sul terreno lo 0,35% a 252,70, e Novartis l'1,03% a 72,00.
Contrastati i titoli bancari, con UBS in perfetta parità a 16,83, Credit Suisse in crescita dello 0,45% a 26,52 e Julius Baer in calo dello 0,45% a 41,99. Stesso discorso per gli assicurativi, con Zurich Insurance in flessione dell'1,18% (a 252,20) e Swiss Re in aumento dello 0,12% (a 80,50).
Fra gli altri titoli, i peggiori sono risultati Transocean (-2,23% a 45,58), Givaudan (-1,32% a 1'275) e Richemont (-0,92% a 91,35). Fra i pochi in positivo troviamo invece Adecco (+0,15% a 69) e Actelion (+0,60% a 75,25).