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ZURIGOBorsa svizzera chiude in ribasso, SMI -0,23%

20.11.13 - 17:54
Borsa svizzera chiude in ribasso, SMI -0,23%
ZURIGO - La borsa svizzera ha chiuso in ribasso una giornata trascorsa quasi interamente in territorio negativo. L'indice dei valori guida SMI ha terminato a 8281,21 punti (-0,23% rispetto a ieri), mentre il listino globale SPI ha perso lo 0,27% a 7876,82 punti.

Gli operatori hanno parlato di una seduta tutto sommato tranquilla, caratterizzata da movimenti di corso a volte casuali. In assenza di rilevanti notizie aziendali il mercato ha prestato una certa attenzione a diversi indicatori congiunturali americani, almeno in parte positivi.

L'argomento principale di discussione rimane però la politica monetaria ultraespansiva praticata dalla Federale Reserve. Dopo la chiusura delle piazze europee saranno pubblicati i verbali dell'ultima riunione del FOMC, l'organo della banca centrale che sorveglia gli acquisti e le vendite di titoli di stato: gli investitori sono interessati ad avere segnali riguardo al momento in cui la Fed ridurrà i suoi interventi di stimolo.

Ieri in un discorso il presidente Ben Bernanke ha fatto sapere c'è ancora bisogno di tempo prima di un ritorno della politica monetaria alla normalità. Vista l'incertezza generale domina la prudenza e, come ieri, le borse sono impegnate in una fase di consolidamento dopo i recenti rialzi.

Sul fronte interno in negativo si sono mossi i bancari UBS (-1,19% a 16,57 franchi), Credit Suisse (-0,08% a 26,18 franchi) e Julius Bär (-0,88% a 41,57 franchi), come pure gli assicurativi Swiss Re (-0,55% a 82,05 franchi) e Zurich (-1,68% a 252,00 franchi): quest'ultima società ha annunciato la cessione della sua partecipazione in New China Life.

Perdite sono segnalate anche sui titoli maggiormente sensibili alla congiuntura quali ABB (-0,30% a 23,01 franchi), Adecco (-1,09% a 67,95 franchi), Geberit (-0,34% a 267,40 franchi) e Holcim (-0,15% a 66,45 franchi). Contrastato è apparso il segmento del lusso, con Swatch (-0,25% a 590,50 franchi) un passo dietro a Richemont (+0,11% a 92,50 franchi). Actelion (-0,74% a 74,25 franchi) ha confermato il calo di ieri, ma occorre considerare che il titolo è fortemente avanzato nelle ultime settimane.

Per quanto concerne i pesi massimi difensivi poco tonica si è mostrata Nestlé (-0,52% a 67,10 franchi), ha virato in positivo con il passare delle ore Novartis (+0,70% a 71,95 franchi) e ha continuato a faticare Roche (-0,16% a 253,50 franchi), che ha reso noto il via libera delle autorità UE alla commercializzazione del suo farmaco Kadcyla.

Nel mercato allargato Schmolz+Bickenbach (-1,71% a 1,15 franchi) ha presentato risultati trimestrali inferiori alle attese. Anche SHL Telemedicine (-3,65% a 7,40 franchi) ha informato sull'andamento degli affari.

ATS
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