La loro avventura è stata seguita da molti affezionati alle due ruote in tutta la Gran Bretagna, così come il tragico epilogo, riportato in prima pagina da tutti i quotidiani del Regno.
Le autorità thailandesi hanno confermato l'incidente, che si è verificato mercoledì scorso, spiegando che a causarlo è stato l'autista del camion, che ora rischia dieci anni di prigione.
Informato dei fatti, il padre di Peter Root, Jerry, ha chiesto il rimpatrio delle salme descrivendo i due corridori come una "coppia d'oro" che "amava la vita", scrive il "Mail" online.
Secondo le statistiche ufficiali la Thailandia è uno dei paesi con il più alto tasso di incidenti stradali, con più di 13'000 morti all'anno e circa un milione di feriti.
I due cicloturisti si erano conosciuti 14 anni fa al college. Nel corso del loro viaggio avevano documentato in un sito web la loro avventura.