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Alonso: "Vettel ha la miglior vettura, noi la miglior squadra" In vista del rush finale il pilota della Ferrari teme il suo giovane rivale, ma venderà cara la pelle
AUSTIN (USA) - Il fenomeno Sebastian Vettel (Red Bull) punta al suo terzo titolo mondiale consecutivo e a un nuovo record di precocità, nella gara di domenica 18 novembre al Gran Premio degli Stati Uniti. Questa prova sarà in effetti la 100esima corsa in Formula 1 per il 25enne tedesco, soltanto cinque anni dopo i suoi inizi. L'esordio assoluto in Formula 1 per l'erede naturale di Michael Schumacher è avvenuto nel mese di giugno del 2007. Vettel non aveva ancora compiuto vent'anni ed era stato chiamato a sostituire il polacco Robert Kubica, infortunatosi a Montréal in seguito a un enorme incidente. Il tedesco, al volante di una Sauber che non conosceva, terminò la corsa in ottava posizione, andando addirittura a punti.
Questo record di precocità è sempre suo e ce n'é in vista addirittura un altro, ovvero quello del più giovane triplo campione del mondo della storia della Formula 1. Per ottenerlo dovrà riempire due condizioni domenica ad Austin sul nuovo circuito delle Americhe: salire sul podio e ottenere 15 punti in più rispetto al suo rivale Fernando Alonso. "È successo tutto talmente in fretta - ha dichiarato Vettel - Cento GP sono veramente tanti, significa che ho già fatto cento partenze e che sono sopravvissuto cento volte alla prima curva. Se ci rifletto un attimo, non è da molto che sono arrivato in Formula 1. Questo dimostra che il tempo passa molto in fretta quando si fa qualcosa che si ama veramente".
Anche Alonso adora la Formula 1, ma per lui il tempo sta passando più in fretta. A 31 anni lo spagnolo può contare praticamente il doppio dei GP disputati rispetto al tedesco: ad Abu Dhabi, il 4 novembre 2012, ha disputato il suo 195esimo GP dove è salito sul podio per l'84esima volta nella sua carriera automobilistica.
Il destino di Alonso è nelle sue stesse mani: se vincerà le ultime due corse, sarà campione del mondo per la terza volta, indipendentemente da quale sia il piazzamento di Vettel, viste le due vittorie del 2005 e del 2006, quando il suo avversario principale era Schumi. "Lui ha la miglior vettura, noi la miglior squadra", ha continuato a ripetere Alonso.
