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C'è chi l'ha freddo, caliente o addirittura blu; l'importante è che in caso di bisogno il sangue ci sia.
Le persone vanno in vacanza ma i pazienti restano, per questo motivo il Servizio Trasfusione Croce Rossa Svizzera ha organizzato un bus itinerante per promuovere e informare sulla donazione di sangue e cellule staminali.
Che differenza c’è tra le due?
La donazione di sangue avviene immediatamente mentre la donazione di cellule staminali del sangue no – risponde Mauro Borri, direttore operativo del Servizio - Si procede con un piccolo prelievo dal dito, poi si viene iscritti in un registro internazionale in attesa di una persona compatibile. La donazione di cellule staminali avviene tramite un prelievo del sangue, il tutto dura un giorno e non è invasivo.
Quanto sangue è possibile donare?
In ogni prelievo si raccolgono circa 450 ml di sangue, al massimo ogni 4 mesi per le donne e 3 per gli uomini. Abbiamo comunque donatori che hanno già superato le 150 donazioni, che si possono effettuare fino a quando si sta bene.
C’è un sangue più richiesto di altri?
Il sangue più gettonato sono gli zero negativi perché sono compatibili con tutti gli altri e sono presenti come riserva in tutti gli ospedali per un’urgenza vitale. A noi servono comunque tutti i gruppi sanguigni, anche perché quello più comune sarà anche quello più richiesto dai pazienti.
È possibile trasmettere malattie a un paziente tramite una trasfusione?
Con i nuovi test questo rischio è nettamente diminuito. Non possiamo dire sia stato scongiurato del tutto, ma è veramente poco probabile possa accadere.
Dal 2008 al 2011 sono diminuiti i donatori, come mai?
Perché c’è meno richiesta, dovuta al fatto che negli ospedali utilizzano sempre meno sangue nelle operazioni.
Il Ticino è autosufficiente?
Manca poco, basterebbe qualche donatore in più d’estate anche se non siamo di fronte ad un’emergenza.
