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Solo il 43,1% della popolazione a Sud delle Alpi è in sovrappeso, contro una media del 53% a livello nazionale. Record in Romandia
BERNA - Per la prima volta uno studio a livello nazionale dà delle indicazioni affidabili sull'epidemia di obesità che tocca la popolazione svizzera. In occasione della precedente indagine sullo stato di salute degli svizzeri, effettuata telefonicamente nel 2007, solo il 37% degli intervistati aveva dichiarato di essere sovrappeso. Questa volta, invece, sono stati usati metodi più precisi, che comprendono l'indice di massa corporea e il girovita, ciò che consente di valutare meglio il rischio di diabete o di malattie cardiovascolari.
E i risultati indicano che il 53% degli svizzeri ha un girovita troppo grande (più di 80 cm per le donne, più di 94 cm per gli uomini). La percentuale di persone in sovrappeso è del 58,6% tra i romandi, del 53,4% tra gli svizzero-tedeschi e del 43,1% tra i ticinesi, che conquistano così la palma degli "svizzeri più magri".
Anche l'obesità, calcolata attraverso l'indice di massa corporea, vede primeggiare i romandi, con il 15,1% di persone che superano il valore di 30, mentre la media nazionale è del 13,4%.
Per il ministro della salute vodese, Pierre-Yves Maillard, la Svizzera non fa abbastanza per lottare contro il sovrappeso. Maillard chiede più mezzi per la prevenzione e sostiene che "andrebbero introdotte delle regole sul contenuto dei prodotti alimentari trasformati".
