GUIDANDO LA STORIABMW 325i E30 Cabrio: passioni mai abbandonate

E30. UNA SIGLA CHE… - Mettersi alla guida di una E30 rievoca sempre grandi emozioni. Già soltanto alla sola pronuncia della sigla, nella mente di molti appassionati si crea subito l’immagine di quella prima M3 che ancora oggi, grazie ai numerosi successi sportivi, è rimasta la berlina da turismo più vittoriosa di sempre. A chi invece le corse non le segue e non conosce le sigle, vedere questa cabrio rievoca quel periodo storico, nella seconda metà degli anni ’80, in cui quest’auto era per molti un sogno nonché un’icona di successo data dalle numerose apparizioni televisive, tra cui si cita Beverly Hills 90210, dove appariva un esemplare uguale a quello da noi guidato.

OLD FASHION, MODERN ATTRACTION - Pur avendone posseduta una di E30 e guidate diverse, mai mi ero messo alla guida di una cabrio, che fortunatamente mantiene lo stupendo disegno delle BMW più classiche, create dalle matite di Claus Luthe, capo dello stile BMW dal 1976 al 1990, creatore delle più belle vetture del marchio. Sarà il fatto che è decappottabile, sarà per le linee ormai nostalgiche con i doppi fari tondi o forse sarà l’espansivo colore “Zinoberrot”, ma è difficile non rimanerne catturati, anche solo per osservare con un filo di tenerezza i piccoli ma bellissimi cerchi da 15 pollici (si, quindici!!) marchiati BBS. E se l’eleganza è provata con la capote abbassata, anche quando questa è nella posizione solitamente relegata alle giornate più fresche non rovina il suo aspetto.

QUANDO LA PLANCIA GUARDA CHI GUIDA - A richiamare anche ai tempi più recenti ci pensa invece la plancia orientata verso il pilota, caratteristica mantenuta con un discreto accento fine nelle ultime generazioni delle vetture bavaresi. Ad accoglierci ci aspettano due sedili in tessuto marchiati Recaro (la pelle era optional), comodi e contenitivi, nei quali è facile trovare una posizione di guida adeguata anche a chi è alto. Cosa non evidente, con il volante privo di regolazioni. Pur senza frangivento (era tuttavia disponibile all’epoca), l’abitacolo della serie 3 scoperta è discretamente isolato, oltre che spazioso per gli occupanti anteriori, i quali pure a tetto chiuso non reclamano spazio per gambe o testa.

QUELLA FAVOLA DI 6 CILINDRI IN LINEA - Guidare con il vento tra i capelli é oltremodo consigliato per via del motore. Il classico rombo del 6 cilindri in linea, amplificato da un finale Inoxcar, è udibile in tutta la sua corposità. Il 2,5 litri si lascia guidare con un filo di gas sin dal minimo senza vibrazioni,  ma per sfruttare la coppia è necessario scalare marcia. Superati i 4'000 giri/min., i 170 cavalli si fanno sentire e pur non incollando letteralmente chi guida al sedile, portano l’E30 ad un discreto passo, accompagnato da un rumore che si fa pian piano sempre più acuto fino al “battere” del limitatore dei giri, cambiando quindi marcia con un discreto ma gradevole scoppiettio.

SINCERITÀ D’ALTRI TEMPI - Considerando l’età, il telaio della cabrio mi ha sorpreso per come si lascia spostare con facilità da una curva all’altra (qui aiuta anche il servosterzo, altro optional), mostrando i suoi evidenti limiti strutturali unicamente nelle situazioni più critiche che difficilmente si raggiungono per una cabrio, nata per gustarsi al trotto il panorama. La tenuta laterale è tuttavia molto buona, anche se lo sterzo è troppo leggero e poco diretto per gli standard moderni, pur rispondendo sufficientemente veloce ai comandi e soprattutto trasmettendovi con largo anticipo l’avvicinarsi del limite.

SOGNO POSSIBILE - Oggigiorno trovare una 325i Cabrio ad un prezzo abbordabile non è particolarmente difficile, pur essendo le quotazioni in leggera ascesa. Un classico lo sta pian piano diventando senza però escludere una sfruttabilità quasi quotidiana, preferendo però rimanere in “letargo” durante l’inverno: il maggior progresso in termini tecnici lo si vede in particolare nella capote, che non aderisce alla perfezione alla carrozzeria con il conseguentemente scarso isolamento tecnico. Chi vuole godersela nelle stagiono più miti può quindi preparare 8 – 10’000 CHF (queste le quotazioni medie) e cercarne una per la prossima stagione, osservando un imperativo assoluto: comprarla con questo motore!