Per il capo del Servizio Federale giudiziario, è «un incentivo efficace per ripagare i propri debiti»
MOSCA - Le autorità russe hanno vietato a oltre un milione di cittadini di recarsi all'estero per non aver pagato i loro debiti.
«In totale gli ufficiali giudiziari hanno emesso 1,6 milioni di ingiunzioni ai debitori, ovvero il 50,3% in più rispetto allo scorso anno», ha fatto sapere Artur Parfenchikov, capo del Servizio Federale giudiziario. Parfenchikov ha definito il divieto di viaggiare «un incentivo efficace per ripagare i propri debiti».
Allo stesso tempo, 25'000 cittadini stranieri e apolidi sono stati espulsi dalla Russia a seguito delle sentenze del tribunale amministrativo. Lo riporta il Moscow Times.