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Sale a 5 il numero dei morti come conseguenza del gesto del militare che ha sparato contro i suoi commilitoni nella caserma vicino al museo del Bardo
TUNISI - Un altro militare è deceduto in ospedale a causa delle gravi ferite riportate nella sparatoria di questa mattina alla caserma di Bouchoucha a Tunisi. Sale così a 5 il numero dei morti come conseguenza del gesto del militare che ha sparato contro i suoi commilitoni nella caserma vicina al museo del Bardo.
I feriti sono una quindicina. Lo ha affermato il portavoce della presidenza della Repubblica Moez Sinaoui. Il caporale ucciso sarebbe un trentenne originario di Bir Zitoun (Tebourba) al quale era stato proibito l'uso di armi. È prevista una conferenza stampa del ministero della Difesa tunisino per chiarire le circostanze di quanto accaduto.
Le brigate antiterrorismo tunisine, dopo gli spari, hanno circondato la caserma e una vicina scuola elementare e hanno poi proceduto a verifiche all'interno di una moschea che si trova nelle vicinanze.
Il quartiere di Bouchoucha si trova non distante dal museo nazionale del Bardo e dal parlamento e ospita numerose caserme di polizia, dell'esercito nonché del più grande centro di detenzione cautelare del paese.
