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LUGANO / OTTERBERGFuori pericolo il camionista. E Otterberg si ferma per i funerali delle vittime

05.08.16 - 17:52
Il 50enne, indagato per omicidio colposo, non è ancora interrogabile. Nella cittadina del Palatinato negozi chiusi e lunghe file davanti all'abbazia per seguire la cerimonia funebre
Fuori pericolo il camionista. E Otterberg si ferma per i funerali delle vittime
Il 50enne, indagato per omicidio colposo, non è ancora interrogabile. Nella cittadina del Palatinato negozi chiusi e lunghe file davanti all'abbazia per seguire la cerimonia funebre

LUGANO / OTTERBERG - E' fuori pericolo il camionista 50enne che, nel primo pomeriggio di martedì, 26 luglio 2016, ha provocato l'incidente accaduto sulla carreggiata nord, all'altezza di Quinto, costato la vita a una famiglia tedesca di ritorno dalle vacanze sul Lago Maggiore. E' la polizia cantonale a riferirlo, attraverso una breve nota diramata venerdì pomeriggio.

La notizia giunge proprio nel giorno in cui si sono svolti i funerali solenni delle vittime, che si sono tenuti nell'abbazia di Otterberg, la più grande chiesa del Palatinato, seconda soltanto al duomo di Spira. Tutto il paese ha voluto stringersi attorno ai parenti della famiglia distrutta. Numerosi sono stati infatti i cittadini di Otterberg che hanno voluto partecipare all'estremo saluto. Davanti alla chiesa si sono formate lunghe file che, dalla piazza antistante al luogo di culto risalente al Medio Evo, hanno raggiunto la strada principale della cittadina del Circondario di Kaiserslautern. I posti a sedere all'interno della grande chiesa non sono bastati per contenere la folla. Sulla strada principale del paese oggi regnava una quiete ed un silenzio surreale. Sono stati parecchi gli esercenti che hanno deciso di tenere chiuso i propri negozi in segno di lutto.

Intanto continua l'inchiesta per risalire alle cause della disgrazia accaduta dieci giorni fa. L'autista 50enne, come detto, è fuori pericolo, ma non è stato ancora interrogato dagli inquirenti, in quanto le sue condizioni di salute non lo permettono. L'inchiesta, sotto il profilo tecnico, è in mano alla Scientifica e per ora non vi sono novità circa le possibili cause dell'incidente. Gli inquirenti stanno esaminando il cronotachigrafo del camion dell'azienda di trasporti bergamasca per verificare il rispetto delle norme sul riposo e gli orari di guida. Le perizie comunque richiedono tempo e la conclusione delle indagini volte a chiarire le responsabilità, non è ancora conosciuta.

Importantissima per gli inquirenti sarà la testimonianza del camionista, che sarà interrogato non appena le sue condizioni di salute lo permetteranno. Il 50enne è indagato per omicidio colposo.

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