Cerca e trova immobili
Affitta la casa per finta: "Così aggiriamo i controlli, e ottieni il permesso B"

CANTONEAffitta la casa per finta: "Così aggiriamo i controlli, e ottieni il permesso B"

25.06.14 - 09:50
Affittasi appartamento a 1200 franchi al mese. "Ma non ci devi andare ad abitare: è un domicilio fittizio"
None
Affitta la casa per finta: "Così aggiriamo i controlli, e ottieni il permesso B"
Affittasi appartamento a 1200 franchi al mese. "Ma non ci devi andare ad abitare: è un domicilio fittizio"

LUGANO. L’appartamento è arredato, box auto, luce e gas inclusi nel prezzo. «Proprio come se dovesse abitarci qualcuno». E invece no: «Gli inquilini in realtà qui non mettono nemmeno piede, è un trucco» spiega il padrone di casa, il signor Franco (nome di fantasia) di Lugano. “Cercasi inquilino fittizio” è il succo dell’annuncio comparso nei giorni scorsi su un portale ticinese; è rivolto «a persone che  vogliono prendere il permesso B senza venire in realtà ad abitare in Ticino» ci spiega Franco in un colloquio che abbiamo video-registrato con una telecamera nascosta. 

"Pacchetto completo" «Ho già ricevuto due risposte, i clienti, come in passato, sono italiani abbienti ma anche frontalieri». Come funziona? Il padrone di casa propone «un contratto di tre mesi rinnovabile di mese in mese». Prezzo: 1200 franchi al mese, tutto compreso. «Facciamo risultare dei consumi minimi, il riscaldamento è centralizzato, niente telefono, il wi-fi è quello di casa mia. La corrispondenza la ritiro io e te la invio via mail, idem per le bollette» spiega il finto locatore.

Un reato penale E i controlli? «Non arrivano mai. E se vengono a cercarti dico che sei via per lavoro. Niente paura». Secondo Attilio Cometta dell’Ufficio della migrazione, invece, i controlli ci sono e anche le sanzioni penali ai sensi della legge federale sugli  stranieri: «Chiunque inganna le autorità e ottiene per sé o per altri il rilascio di un permesso è punito con una pena detentiva fino a 5 anni o una pena pecuniaria». Secondo il rapporto 2013 della Gendarmeria cantonale i casi «di dimora fittizia sono in aumento». Un sotterfugio «utilizzato per ottenere in modo illecito il permesso di domicilio o maturare con il tempo un diritto "usurpato" alla disoccupazione» spiega Cometta. «Una fattispecie di cui bisognerà tenere conto nella definizione del sistema dei contingenti. Automaticamente bisognerà andare verso maggiori controlli, noi abbiamo già aumentato la sorveglianza, ma i primi a segnalare dovrebbero essere gli enti locali più vicini al territorio». 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE