LUGANO - Il Sindacato Indipendente degli Studenti e Apprendisti (SISA) risponde ai Giovani UDC che negli scorsi giorno hanno invitato studenti e apprendisti a partecipare all'evento "Puliamo la nostra Patria", evento tradizionalmente organizzato dai Giovani UDC in occasione del primo Agosto.
Il sindacato declina l'invito e risponde invitando i Giovani UDC "alla cura della Patria". "Mai sia detto - si legge nel comunicato del Sindacato - che il SISA voglia prendersi tutti i meriti, ed elevarsi ad unico tutore dei nostri paesaggi, del nostro territorio, sempre in balia dell'intervento umano, spesso tutt'altro che virtuoso. Quella del SISA non è ovviamente un'eterna chiusura a collaborazioni di questo genere coi giovani democentristi. In virtù della nostra disponibiltà saremo lieti di accompagnarli un giorno in alcune delle zone montane in cui i civilisti sono solitamente impegnati nella pulizia dei sentieri e nella tutela del paesaggio, allo scopo di mostrare gli scempi causati dalle esercitazioni militari (con tanto di ordigni inesplosi) a danno della flora e della fauna presenti sul «Patrio Suol»".
Il SISA augura dunque buon lavoro ai Giovani UDC, con la raccomandazione "di non impiegare - almeno questa volta - personale frontaliere sottopagato (magari da Legnano), ma di affidarsi a prestante manodopera nostrana, rigorosamente «Schweizer Qualität»".