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Un centinaio i posti di lavoro nel parco acquatico. In giugno l'apertura, ma la concorrenza è agguerrita
MONTECENERI - Anche in Ticino sta per arrivare l'epoca dei parchi acquatici. Ormai diffusi in tutta Europa, anche nel nostro cantone sta prendendo forma una struttura che aprirà i battenti nel giugno del 2013.
Come si legge sull'edizione odierna di 20 Minuti, saranno un centinaio i posti di lavoro creati grazie all'iniziativa imprenditoriale di Rocco Cattaneo.
Cattaneo, che è anche il presidente del Partito Liberale Radicale Ticinese assicura: "Nella scelta daremo sicuramente la precedenza al personale indigeno ma è chiaro che se per certi settori riceveremo soltanto curriculum di frontalieri, li dovremo assumere".
La scommessa è lanciata. La struttura dovrebbe attirare nella regione quasi 400mila visitatori all'anno. La scommessa si spera sia vincente anche perché questo tipo di offerta a livello svizzero ed europeo non è nuovissima. A Concorezzo, in provincia di Monza, è stato inaugurato un centro simile l'anno scorso. Un parco acquatico proprio in quella Lombardia da dove si spera che arriveranno tanti visitatori.
Rocco Cattaneo si dimostra tranquillo. "Si tratta di concorrenza - spiega a 20 Minuti l'imprenditore - ma è anche uno strumento che sta diffondendo la cultura del divertimento acquatico, che al sud delle Alpi è ancora assente".
Secondo Cattaneo il cliente italiano che è già stato a Concorezzo dovrebbe essere invogliato a scoprire anche quella di Rivera. "Bisogna anche considerare il fattore dei costi - conclude accennando alla differenza di prezzo d'entrata che potrebbe sussistere tra la struttura italiana e quella ticinese - ma siamo convinti che il nostro parco abbia una marcia in più rispetto a Concorezzo: un settore wellness più sviluppato, scivoli più interessanti e più qualità per quanto riguarda i materiali".
