L'albero di Natale è in posizione, ecco perché quest'anno non è arrivato in elicottero

Trasportato da Cassina d'Agno su ruota, adorna da questa mattina a mezzogiorno Piazza Riforma. L'accensione è prevista per il 27 novembre.
Trasportato da Cassina d'Agno su ruota, adorna da questa mattina a mezzogiorno Piazza Riforma. L'accensione è prevista per il 27 novembre.
L'avvistamento dell'abete festivo nel cielo sopra il Ceresio era una di quelle consuetudini luganesi che confermavano l'ineluttabile arrivo del Natale.
Quest'anno, come già anticipato dalla Città, l'albero non è però arrivato... via elica, ma piuttosto via ruota.
Il motivo, confermano a tio.ch, è legato a un guasto che ha interessato l'elicottero modello Super Puma utilizzato per il suo trasporto che lo ha reso indisponibile: «Abbiamo quindi dovuto trovare un'altra soluzione», confermano dal Municipio.
La posa, che ha richiesto delle brevi interruzioni della strada del lungolago, ha causato solo lievi rallentamenti al traffico.
L'accensione, lo ricordiamo, si terrà il 27 novembre che è anche la data ufficiale di partenza del Natale in Piazza luganese che si protrarrà fino all'Epifania.
La provenienza dell'abete? Cassina d'Agno, dove «l’albero è cresciuto (...) in un giardino condiviso da una decina di famiglie, in una posizione privilegiata da cui si vede tutto il golfo di Agno», spiega sempre la Città sul suo profilo Instagram.
Una comunità che, nell'arco di un ventennio, lo ha letteralmente visto crescere: «È arrivato come alberello in vaso, poi lo abbiamo piantato», raccontano, «ogni anno l'8 dicembre ci riunivamo a decorarlo, con tanto di grigliata», confermano le famiglie.
L'addio, e la donazione alla Città di Lugano, sono legate alla sicurezza: «Ora dobbiamo separarcene perché è troppo vicino alla casa, è molto esposto e con le intemperie - fulmini, forte vento - rischia di caderci addosso», confermano, «ma però la festa la faremo lo stesso».








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