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Il 40enne, con quasi due decenni di servizio alle spalle, sarebbe stato trasferito in un altro cantone
LUGANO - Non si ferma il terremoto che si è abbattuto sulle Guardie di confine. Dopo la sospensione di un ufficiale Capo di Stato maggiore e al trasferimento di un capitano, nonché quello a Berna del comandante Mauro Antonini, spunta un altro nome.
Un alto ufficiale sulla quarantina - come riferisce il Corriere del Ticino -, con quasi due decenni di servizio alle spalle, sarebbe stato mandato in un altro cantone.
Nelle scorse settimane, lo ricordiamo, erano trapelati nuovi dettagli sulla bufera che ha investito la Regione 4. Una lettera firmata da circa la metà dei collaboratori lamentava le modalità di gestione del personale. Ed era emersa pure l’esistenza di una “cassa nera” in cui sarebbero confluiti parte dei bonus che la Confederazione mette a disposizione per premiare i funzionari meritevoli. Per il 58enne ufficiale capo si parla di presunti reati finanziari, mentre per il capitano 48 enne problemi con la gestione dei suoi collaboratori. Mentre il trasferimento di Antonini sarebbe «funzionale al mantenimento dell’operatività del Corpo, nonché al corretto svolgimento dell'inchiesta».
