Il meteorologo Fosco Spinedi si dice preoccupato: «Nel 2003 era ancora più caldo, ma la situazione è grave»
LOCARNO - Preparatevi: ci aspetta un weekend da temperature infernali. O quasi. Se tra oggi e domani in Ticino le colonnine di mercurio raggiungeranno i 32 gradi, nel weekend si arriverà anche a 33. «Il mese di giugno terminerà con temperature molto elevate» ci conferma il meteorologo Fosco Spinedi di MeteoSvizzera, che però aggiunge: «Ma non si tratta di un record, nel 2003 era andata peggio». Dopo quello di quattordici anni fa, questo periodo di canicola è comunque il secondo più caldo.
I zero gradi a 4’500 metri - E per trovare temperature più basse, non sarà sufficiente rifugiarsi ad alta quota. L’isoterma di zero gradi è infatti a ben 4’500 metri. «In alta montagna abbiamo condizioni da record, che potranno portare a tutta una serie di conseguenze: da cadute di massi allo scioglimento di neve e ghiaccio» afferma ancora Spinedi. «Se le condizioni climatiche continuano così, sarà uno sfacelo».
Una settimana di canicola - Se nel giugno del 2003 il periodo di canicola era durato ben tre settimane, stavolta si prevede una sola settimana. «Questo caldo durante il mese di giugno è comunque fuori dalla norma» spiega il meteorologo, che si dice preoccupato «per questo susseguirsi di primati a cui si assiste da trent’anni». Insomma, per Spinedi questa «è la dimostrazione che il clima è cambiato, che il pianeta si è scaldato».
Non soltanto al Sud - L’ondata di calore non si sta facendo sentire soltanto al Sud delle Alpi. Le temperature sono alte anche oltre San Gottardo… e persino più a nord. Per esempio nell’Inghilterra meridionale, dove questa settimana sono previste temperature di 35 gradi. Una situazione che, a quelle latitudini, ha pure portato alla parziale liquefazione del manto stradale di alcune vie di comunicazione.