Il Consigliere di Stato Claudio Zali ha presentato le misure d'urgenza in caso di inquinamento acuto invernale
BELLINZONA - Si è tenuta oggi la conferenza stampa sulla qualità dell'aria in Ticino. Il Consigliere di Stato Claudio Zali ha pure presentato le misure d'urgenza per combattere lo smog invernale acuto, e cioè quando le PM10 (le polveri sottili) superano i limiti.
Il Dipartimento del territorio ha elaborato un nuovo concetto di intervento per ridurre ulteriormente le emissioni di diossido di azoto. Emissioni che l'anno scorso hanno superato i limiti più e più volte. Soprattutto negli agglomerati e lungo le strade a forte presenza di traffico.
Camignolo da record - Sintomatico il caso di Camignolo sull'A2. Dove il limite è stato superato per ben 58 volte. Un record. Anche le cose nel Mendrisiotto rimangono particolarmente preoccupanti per quanto riguarda polveri sottili e ozono, nonostante un miglioramento previsto sul lungo termine.
Nuovo concetto d'intervento: ecco le misure - Durante la conferenza stampa sono pure state presentate delle misure concrete da mettere in atto in caso di forte inquinamento atmosferico. Gli interventi si dividono in tre, a dipendenza della soglia raggiunta dalle polveri fini. Con un valore superiore ai 90 µg/m3 si prevede una limitazione della velocità a 80 km/h su autostrade e semiautostrade, una fissazione della temperatura massima a 20° C e il divieto di accendere fuochi all'aperto.
Con il superamento dei 100 µg/m3 per tre giorni consecutivi, le misure diventano ancora più straordinarie. Viene infatti introdotto, per la prima volta nel cantone, l'uso delle targhe alterne. Per compensare la mancata possibilità dell'uso del mezzo privato verrà offerto l'utilizzo gratuito dei mezzi pubblici.
Con il superamento della soglia di 150 µg/m3 verranno invece introdotte le domeniche senz'auto. Anche in questo caso ci sarà l'uso gratuito del trasporto pubblico. Inoltre verranno introdotti i divieti di utilizzo per i macchinari diesel senza filtro o con motore a 2 tempi e per gli impianti secondari di riscaldamento a legna.