Cerca e trova immobili

CANTONENeve, giornata di straordinaria amministrazione

05.03.16 - 20:55
Verso il lento ritorno alla normalità dopo un sabato caratterizzato dalle intense precipitazioni nevose, che hanno causato non pochi disagi alla circolazione stradale e ferroviaria in Ticino
FVR / Franjo M.
Neve, giornata di straordinaria amministrazione
Verso il lento ritorno alla normalità dopo un sabato caratterizzato dalle intense precipitazioni nevose, che hanno causato non pochi disagi alla circolazione stradale e ferroviaria in Ticino

LUGANO - Di più non si poteva fare. La nevicata di eccezionale intensità che sabato ha paralizzato il Ticino ha messo a dura prova i servizi di manutenzione stradale cantonali, che hanno fatto tutto il possibile per cercare di rendere percorribili le principali arterie stradali.

Strade bloccate e traffico in tilt su quasi tutto il Cantone - Il blocco, durato diverse ore, della carreggiata sud della A2 tra Bellinzona e la galleria del Monte Ceneri, la chiusura della strada del Ceneri, il caos tra Bellinzonese e Locarnese (vedi foto allegate) e le decine di interventi dei pompieri e della polizia rappresentano soltanto alcuni dei fatti salienti che hanno caratterizzato questo primo sabato di marzo.

Il pallone del Lido afflosciato - La neve era stata annunciata, ma in pochi pensavano che ne arrivasse così tanta. Abituati ormai ad un inverno avaro di precipitazioni e sostanzialmente mite, l'annuncio dell'arrivo della neve non aveva suscitato grandi preoccupazioni in molti cittadini. A dire la verità, sono bastati pochi centimetri di neve per provocare il guasto che, sabato mattina, attorno alle 8.45, ha sgonfiato il pallone pressostatico di ultima generazione che protegge la piscina del Lido di Lugano, dove si stavano allenando una quarantina di ragazzine del nuoto sincronizzato, che sono riuscite ad uscire dalla struttura in tempo. Lunedì le autorità comunali competenti, periti e vertici dell'azienda si incontreranno per discutere su un episodio che il responsabile del Dicastero Sport della Città di Lugano, Roberto Mazza, ha definito «preoccupante». Sull'entità dei danni è ancora troppo presto per esprimersi, tuttavia si presume che le attività alla piscina olimpionica del Lido potranno riprendere non prima del 1° maggio, data che dà inizio alla stagione estiva.

Alberi caduti a Lugano - Vista la situazione della viabilità assai difficile, le autorità della città più estesa e popolosa del Ticino sabato mattina hanno dichiarato il divieto di circolazione ai veicoli sprovvisti di catene o di quattro ruote motrici. Sono state una novantina gli interventi dei pompieri di Lugano, duecento in tutto il Cantone, a causa di incidenti stradali, di qualche incendio, ma anche di alberi caduti, che hanno bloccato alcune strade cittadine, tra cui via Loreto e via Trevano, all'altezza di Villa Carmine.

Disagi al traffico ferroviario - Anche per quanto riguarda il traffico ferroviario non sono mancati i disagi. Diversi i treni interregionali soppressi o ICN deviati su altre rotte. Inoltre sono diversi i lettori che ci hanno segnalato diversi problemi lungo le tratte locali.

Nevicate in marzo, un centimetro in meno rispetto al record del 1975 - L'improvviso arrivo dell'inverno ha interessato gli esperti che non hanno mancato di fornire alcuni dati per comprendere meglio la portata dell'evento. Stando a quanto riferito dai meteorologi di Meteo Svizzera, a Locarno Monti sono caduti 25 centimetri di neve, uno in meno rispetto al record del 17 marzo del 1975.

Pericolo di valanghe - In montagna la neve è caduta abbondantemente. In alcune località la coltre bianca ha raggiunto i 60 centimetri di spessore. Una quantità da record per il mese di marzo e che mette in allerta l'Istituto per lo studio della neve e delle valanghe (SLF) di Davos, che ha diramato un bollettino in cui si informa «dell'elevato pericolo di valanghe» su tutto il versante sudalpino. Si raccomanda particolare attenzione e prudenza a sci-escursionisti e sciatori.

Strade di nuovo percorribili - La situazione sta tornando lentamente alla normalità, almeno per quanto riguarda le principali arterie stradali cantonali. Restano diverse le strade chiuse a causa della caduta di alberi.

Tempo in miglioramento - Domani il tempo sarà in miglioramento, con un generale aumento delle temperature e qualche raggio di sole.

Grazie ai lettori di Ticinonline - Infine un ringraziamento a tutti i lettori di Ticinonline che hanno inviato le loro fotografie e video di questo sabato di straordinaria amministrazione.

Guarda la gallery: fai clic QUI

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE