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CANTONEPer la guerra al littering ritornano i posacenere

04.03.16 - 07:01
Michele Bertini annuncia: «Presto torneranno». A Bellinzona ne se sono già apparsi venti. E anche i non fumatori li sostengono.
Michel Zylberberg
Per la guerra al littering ritornano i posacenere
Michele Bertini annuncia: «Presto torneranno». A Bellinzona ne se sono già apparsi venti. E anche i non fumatori li sostengono.

TICINO - Negli ultimi vent’anni le campagne antifumo sono state moltissime e dalle città sono scomparsi i posacenere. Forse nella speranza di eliminarne anche gli utenti. E invece no, anzi. In strade e piazze del Ticino hanno iniziato a crescere mozziconi per terra. C’è poi chi la schiaccia sopra il cestino e la butta dentro, sperando che sia spenta. Poi è arrivata la lotta al littering e i fumatori si trovano ormai stretti in una morsa: tra le dita hanno il mozzicone e tra le orecchie il terrore che un poliziotto sia appostato col blocchetto delle multe. E adesso, dove lo butto?

Lugano: «Non è una caccia ai fumatori» - Dopo anni di polemica, tornano i posacenere. Ce lo svela il municipale Michele Bertini: «Presto riusciremo a installarli sopra i cestini esistenti». Una soluzione scelta per una questione di costi, ma non solo: «Il design di quelli attuali è studiato per adattarsi al contesto del nucleo di Lugano, sarebbe un peccato toglierli». Oltre a fungere da posacenere, le pattumiere saranno meglio protette dall’acqua e renderanno impossibile infilarvi rifiuti voluminosi. Un’accortezza importante in vista della tassa sul sacco. Bertini, comunque, tiene a chiarire che «l’obiettivo non è mai stato di punire i fumatori. A Lugano finora sono state date solo un paio di multe per mozziconi. L’intenzione è di colpire chi in modo menefreghista e maleducato lascia i rifiuti nelle strade e nei parchi della città».

Bellinzona: «Per ora venti, ma valutiamo» - Con la recente sistemazione di Viale Stazione, i posacenere sono riapparsi anche a Bellinzona. «Sì, una ventina di cestini sono stati dotati di posacenere. Valuteremo il loro utilizzo e potremmo posarne altri», ci spiega il municipale Christian Paglia. «In primavera poi, riproporremo la campagna di sensibilizzazione distribuendo dei portamozziconi».

Locarno: «Per ora non è una priorità» - Nella città sul Verbano la questione posacenere non è all’ordine del giorno, benché alcuni dei cestini cittadini ne siano già dotati. «Per il momento non è una priorità», afferma il responsabile del dicastero Niccolò Salvioni. «Abbiamo già delle norme che combattono il littering, ma ora dovremo chinarci per renderle conformi alla nuova Legge sull’ordine pubblico». E a quel punto non è da escludere che Locarno imiti le cugine.

Non fumatori: «Meglio educati che niente» - Ma cosa ne pensano le associazioni contro il tabacco vedendo rispuntare a ogni angolo incubi del passato? «Se non possiamo farli smettere di fumare, cerchiamo almeno di educarli», ci dice Alberto Polli dell’Associazione svizzera non fumatori. Ed è ai nastri di partenza una campagna di sostegno ai comuni in questo senso: «Proponiamo la posa di contenitori appositi che si chiamano Smokyto». Polli, però, vuole sottolineare che «un posacenere è un luogo dove poter spegnere la sigaretta, non designa una zona riservata ai fumatori». Ma come risolvere definitivamente il problema dei mozziconi? Qui i non fumatori sono meno teneri: «L’educazione passa per il borsello. Basti pensare che un ticinese maleducato, con 9 ore di aereo arriva a Singapore e, con la multa, diventa un ticinese educato».

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COMMENTI
 

pontsort 8 anni fa su tio
Sicuramente aiuterà a diminuire la quantita di mozziconi per terra, ma non penso che si noterà molto. Ho visto gente gettare a terra la sigaretta anche con un posacenere a 1 metro. Quindi l'unico modo é di procedere con le multe.

Meno 8 anni fa su tio
Finalmente!
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