Anche gli impianti ticinesi sono pronti per la stagione invernale. Ma le temperature restano alte
LUGANO - Temperature quasi estive, bel tempo e... ben poca voglia di pensare alla stagione sciistica. Ma gli impianti di risalita si devono comunque preparare. E quelli ticinesi lo fanno con ottimismo, nonostante le prime nevicate si stiano facendo attendere. “Niente panico!” ci dice infatti Fabio Mandioni, direttore degli impianti del Nara. “Questo autunno soleggiato – continua – ci ha dato l’opportunità di effettuare gli interventi necessari per l’apertura della stagione”. Stessa storia a Carì, dove il gerente Livio Merzaghi sottolinea che “abbiamo già avuto periodi autunnali in cui le prime nevicate erano d’intralcio ai lavori di manutenzione e preparazione”. Se però lo scorso anno ad Airolo la stagione era partita già il 23 novembre, per quest’anno sarà difficile aprire entro la fine di questo mese: “Non è comunque ancora il momento di disperare” afferma il responsabile marketing Sergio Gianolli. Da parte sua, Giovanni Frapolli degli impianti di Bosco Gurin assicura: “Negli ultimi vent’anni qua la neve è sempre arrivata. Abbiamo i cannoni, ma speriamo di non doverli utilizzare”. In ogni caso, con le attuali temperature l’innevamento artificiale non sarebbe possibile. “Ora è comunque inutile chiedersi quando arriverà la neve – aggiunge Frapolli – a Bosco Gurin stiamo vivendo un buon autunno turistico”.
Oltre San Gottardo si contano invece alcune località in cui la stagione invernale è già partita. Per esempio a Gstaad, dove la neve è poca ma quasi tutti gli impianti sono in funzione. Ad Arosa è stato invece effettuato l’innevamento artificiale di una pista, che nel weekend ha portato nel comprensorio grigionese circa ottocento visitatori. “Un abbassamento delle temperature sarebbe l’ideale, affinché alla gente venga la voglia di sciare” conclude Peter Holenstein degli impianti di Arosa.
Altri quindici giorni di sole - Per quando ci potremmo aspettare le prime nevicate? Non nei prossimi quindici giorni (e con le previsioni meteorologiche non si può ancora guardare oltre). “Le temperature restano alte e non sono previste precipitazioni” ci dice Marco Gaia di MeteoSvizzera. “Conviene vivere la giornata e attendere”.