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L'uomo, accusato di avere partecipato alla sparatoria di via Odescalchi, appare in un videoclip di un noto rapper italiano
CHIASSO - Dalla narrazione stereotipata del mondo della malavita, fatto di violenza e di belle donne raccontato dalle canzoni di un rapper, alla realtà.
Pare questa la vita scelta dal 26enne italo-brasiliano, accusato di avere partecipato alla sparatoria che ha posto fine alla vita di un 35enne portoghese, avvenuta giovedì sera sulla rampa di accesso a un parcheggio sotterraneo di un condominio di via Odescalchi.
L'uomo, lo scorso marzo aveva intenzionalmente investito con il suo SUV, un'Audi Q5, un agente della polizia di Paradiso che gli aveva dato una multa. Il 26enne era stato condannato a sei mesi sospesi con la condizionale. Prima di questo episodio (e non dopo, come precedentemente riferito) il 26enne è apparso in un videoclip, pubblicato su Youtube lo scorso 9 giugno, di un noto rapper italiano. L'italo-brasiliano recita la parte del killer, assoldato da un potente boss della malavita per uccidere i componenti di una gang rivale.
Il videoclip termina con un primo piano del 26enne italo-brasiliano che, pistola in mano, uccide a sangue freddo un giovane.
