CANTONE"Arrestati per un paio di pranzi e una cena al grotto"

BELLINZONA - Due pranzi al ristorante e una cena in occasione di un evento promozionale in Italia. Poi, un invito ad assistere a una gara di MotoGP, sempre nella vicina Penisola. Invito accettato ma "in cui non erano incluse le spese di viaggio e di soggiorno". A parte questo, l'imprenditore Giovanni Cuzari e l'ispettore fiscale Libero Galli, arrestati lunedì con l'accusa di corruzione, non avrebbero confessato molto agli inquirenti. Gli interrogatori si sono svolti oggi; per domani è attesa la decisione sulla convalida degli arresti, che risalgono a lunedì sera.  

"Un rapporto di amicizia" - La versione sostenuta dai due indagati, spiegano i legali difensori, è la medesima. Incontri innocenti, qualche telefonata nell'ambito di "un normale rapporto di amicizia". Al momento, spiega il difensore di Cuzoli Marco Bertoli, "non sono contestati regali materiali, e nemmeno uno scambio di soldi". 

Inchiesta in corso - Dunque i pranzi, la cena, l'invito in tribuna offerti dall'amico imprenditore. Bastavano per ottenere il trattamento fiscale "di favore" che ha insospettito la Procura? O c'è dell'altro? Nei prossimi giorni gli inquirenti dovrebbero interrogare alcuni degli sponsor del Forward Team, la squadra di Moto Gp gestita da Cuzari. Nel filone d'inchiesta che riguarda i rapporti con l'ispettore del fisco non risultano altri indagati, confermano dal Ministero Pubblico.