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BELLINZONA - L'inchiesta sarà chiusa ad inizio estate e il processo si celebrerà in autunno. Sono queste le ultime novità del caso Bomio, l'ex presidente della società nuoto Bellinzona (SNB) sospettato di abusi su minori, coazione sessuale e atti con persone dipendenti.
E' il Corriere del Ticino oggi che rende note le ultime informazioni che trapelano dall'inchiesta, coordinata dal pp Amos Pagnamenta. Ora si attende solo la perizia psichiatrica i cui risultati dovrebbero arrivare entro fine maggio.
Bomio ora si trova in un carcere di Ginevra e rimarrà dietro le sbarre almeno fino a fine giugno.
Secondo le ricostruzioni degli inquirenti il 69enne avrebbe iniziato le sue attenzioni particolari nei confronti degli adolescenti sin dagli anni Settanta e avrebbe proseguito fino al momento del suo arresto. Egli è restio ad ammettere gli episodi addebitatigli se non di fronte all'evidenza.
Le indagini si stanno rivelando tuttavia non così semplici. Risulta infatti difficile la raccolta delle testimonianze delle vittime minorenni che avrebbero subito abusi di recente. Sono state infatti le vittime già adulte e che avrebbero subito abusi in periodi più remoti ad essersi presentati spontaneamente dagli agenti.
