MEZZOVICO - "Non volevamo uccidere, ci siamo difesi". Si tratta della difesa della coppia accusata per l'accoltellamento di Mezzovico, di tentato omicidio lo scorso agosto.
L'accusa, come riporta la RSI, è di tentato omicidio intenzionale e lesioni gravi. Sono queste le principali accuse ai danni di cittadino portoghese 23enne e la sua compagna 31enne del Nicaragua, per l'accoltellamento di un 40enne di Mezzovico, avvenuto nell'agosto scorso.
Durante il processo, davanti alla Corte delle assise criminali di Lugano, riunite a Mendrisio, i due imputati si sono difesi affermando di non aver voluto uccidere intenzionalmente, ma solo di difendersi.
Una posizione debole questa, anche a causa delle numerose incongruenze e ritrattazioni. Dal canto suo la vittima dell’accoltellamento, il 40enne, ascoltato in aula, ha negato di aver aggredito la coppia e di essere stato aggredito lui per primo. La sentenza probabilmente domani sera.