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Passanti infuriati: "Una cosa simile non è concepibile" Reazioni unanimi, in centro a Lugano: i manifesti contro i disabili provocano sconcerto e indignazione
LUGANO - Molti si fermano mentre stanno camminando, leggono e si fermano qualche secondo sconcertati, per poi ripartire scuotendo il capo o commentando la novità. I cartelloni pubblicitari che sono apparsi nelle ultime ore nel centro di Lugano, e che fanno parte di una campagna pubblicitaria, forse dell'AI, ma al momento non c'è nessuna certezza.
Chiaro, invece, il fastidio che molti provano passando davanti ai cartelloni. Abbiamo fermato alcune persone, chiedendo quali sentimenti provoca in loro questo genere di messaggio. "Mai vista una cosa simile" dice un ragazzo, a cui fa eco immediatamente una signora. "Inaccettabile questo genere di cartelli". Alcuni non ci vogliono credere, tanto da pensare che sia una nostra provocazione stile candid-camera. Altri invece sono ben consci della provocazione, e si limitano a scrollare le spalle.
Una pubblicità che ha fatto colpo. "E' talmente idiota che non sembra neanche possibile" dichiara un signore di mezza età. Anche i non ticinesi sono sconcertati: "Leggendo questi manifesti, si capisce che qui c'è qualcosa che non va" afferma una signora italiana. Una turista svedese ci dice di essere addirittura scioccata.
Dopo l'iniziale costernazione, in molti scatta la rabbia. "Ci sono altri inutili, non i disabili" dicono alcuni, menzionando gli stipendi a sei zeri dei big manager delle multinazionali. "Sono loro quelli davvero inutili".
red
Foto e video: Ticinonline Manuel Meleleo
