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SVIZZERAFuggita per amore, ancora nessuna traccia di Boi Ngoc

14.08.09 - 11:43
L'appello dei genitori e dei colleghi di lavoro, la gita in Ticino e la storia d'amore con un ragazzo argoviese che voleva trasferirsi nel nostro cantone per lavoro
Polizia
Fuggita per amore, ancora nessuna traccia di Boi Ngoc
L'appello dei genitori e dei colleghi di lavoro, la gita in Ticino e la storia d'amore con un ragazzo argoviese che voleva trasferirsi nel nostro cantone per lavoro

SVITTO - La famiglia Nguyen sta vivendo un incubo. Boi Ngoc, 17enne di Svitto, manca da casa ormai da una settimana. Ancora nessuna traccia della giovane di origini vietnamite, l'apprendista che venerdì scorso è uscita di casa alle 5.30 del mattino con due barattoli di cola e un panino. Ai genitori aveva giustificato la sua uscita dicendo che sarebbe andata a fare un giro nei dintorni dell'azienda dove svolge il suo tirocinio.

Come scrive oggi il quotidiano Blick, Boi Ngoc, qualche giorno prima della sua scomparsa, aveva iniziato un tirocinio alla Musik Hug a Zurigo. I suoi colleghi di lavoro, colpiti e scossi dalla sua scomparsa, cercano di convincerla a tornare a casa con l'aiuto di Facebook. Reto si esprime in gergo dialettale e su Facebook lancia l'appello: "Tutti i tuoi colleghi di lavoro sperano che tornerai presto a casa". E ancora: "Ti prego, facci un favore, ti pensiamo tanto".

"Mia figlia ci dice sempre dove va quando esce" dice il padre 57enne Ngot Thi Nguyen scuotendo la testa. Anche la sorella minore Than Tung esprime la sua preoccupazione: "Boi Nogc, ti vogliamo tutti bene e ci auguriamo che tu possa presto tornare da noi".

La polizia intanto prosegue le ricerche della ragazza. Il suo cellulare è stato localizzato in Ticino: "Boi Ngoc ci parlava spesso della sua intenzione di andare in Ticino" ha raccontato al Blick papà Ngot. In giugno Boi Ngoc era andata in gita scolastica in Ticino, dove aveva conosciuto un giovane argoviese. "Stavano insieme, si telefonavano spesso. Ma Boi Ngoc il nome di questo ragazzo non ce lo ha mai svelato". Anche il ragazzo aveva intenzione di trasferirsi in Ticino, dove, come Boi Ngoc, aveva deciso di cercarsi un lavoro.

"Le piaceva posare per servizi fotografici - sussurra il padre che, guardando le fotografie appese al muro del soggiorno sospira: "Speriamo che torni presto".       

red
 

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