LUGANO – “La presa di posizione del 29 gennaio 2009 del Consiglio di Stato sull’aberrante collocamento di asilanti in via Nassa a Lugano suscita perplessità, come pure le precedenti dichiarazioni governative sul tema” afferma il gruppo parlamentare della Lega.
“Vistosamente falsa ad esempio l’asserzione dell’Esecutivo cantonale secondo cui gli asilanti spacciatori attivi a Lugano non risiederebbero in città” affermano con enfasi Attilio Bignasca e Lorenzo Quadri, firmatari dell’interrogazione. A stupire i due leghisti è anche il fatto che il “CdS invochi la collaborazione da parte dei Comuni per il collocamento di asilanti in albergo, quando questo collocamento avviene senza coinvolgere in alcun modo e nemmeno avvertire l’autorità comunale”.