Ballottaggio sì, ballottaggio no. Krüsi: "Ha vinto il Centro, il sindacato rispetti la volontà dei bellinzonesi"
BELLINZONA - A Bellinzona la situazione si fa ingarbugliata. Il sindaco Martignoni rivendica il posto al sole, o meglio, il sindacato in piazza Nosetto. Dopo l'assemblea de Il Noce dalla quale è scaturita una lettera aperta al PLR cittadino, in cui si chiede di lasciare aperta la strada a Martignoni in un clima di "solidarietà" regionale, il presidente liberale radicale della capitale Krüsi, se da una parte invita, come ha fatto il Noce, "a una politica di concordanza", dall'altra ritiene necessario rispettare la volontà degli elettori, che hanno eletto all'esecutivo cittadino cinque municipali su 7 facenti parte delle forze di centro: "A questo mandato va prestata attenzione a quanto emerso dalle urne - ci ha spiegato Krüsi - Rispetto a questa decisione dell'elettorato risulterebbe strano che una funzione chiave, che è quella di sindaco, venisse attribuita a un settimo che non rappresenta questo centro".
In altre parole Krüsi fa intendere che il neo-sindaco dovrebbe rappresentare la maggioranza municipale scaturita dalle urne e quindi a Bixio Caprara. In tutti i casi il presidente del PLR lascia intendere che, per quanto riguarda l'ipotesi ballottaggio, sarà il Noce a dovere intraprendere i passi per una simile richiesta: "Secondo la legge è Bixio Caprara ad essere nominato. Se a questo fatto il Noce non si riconosce, è il Noce che dovrà chiedere il ballottaggio". E se la chiamata alle urne ai bellinzonesi sarà confermata, Krüsi fa sapere che "già da questa sera con l'ufficio presidenziale cominceremo a definire le eventuali strategie da intraprendere se un ballottaggio verrà confermato".
